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Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da pazziapazzia, 3 Ago 2010.

Status Discussione:
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  1. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    gioco a tennistavolo e sto per laurearmi in scienze motorie, non riesco a capire e vorrei spiegato da qualcuno come un banale diplomato con anche qualche problemino giuridico in passato possa essere docente del corso di formazione della fitet che si svolgerà in questi giorni. secondo me un docente per essere tale deve avere delle competenze culturali, generali di un certo livello e non soltanto saper tenere (forse neanche) una racchetta in mano.
    perchè fare non significa saper insegnare!!!
     
  2. Luciano Ilario

    Luciano Ilario Paperoga

    Nome e Cognome:
    Ilario Luciano
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    AREA 172 Levaldigi
    :mumble: Minch....... spiegati meglio!! :mumble:
     
  3. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    E' uno dei grossi problemi dello sport in generale e del nostro in particolare.
    Nelle federazioni sembra che viga la legge matematica "giocatore forte=bravo allenatore". Spesso invece non è così. Ma ancor più grave sono i politici federali a decidere i posti dei tecnici in una federazione, che quasi sempre non ne capiscono una cippa di sport e basano le loro scelte in base ai loro interessi "politici". Il consiglio che posso darti è di fare esperienza come tecnico con i ragazzini, dimostrare che sei bravo, poi la tua laurea sarà un valore aggiunto e il tuo curriculum dovrà essere preso in considerazione!!!
     
  4. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    forse mi sarò spiegata male, non intendevo gli allenatori ma quelli, anzi quello che risulta essere un DOCENTE, cioè che deve insegnare e questa persona cmq non è mai stato neanche un forte giocatore...quindi...cmq per chi non avesse capito i docenti fitet non del coni sono due e uno è laureato, resta solo l'altro
     
  5. il dottore

    il dottore Utente

    Nome e Cognome:
    Claudio Gratani
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD TT SILVI
    Figurati!!! quando feci il corso per formatore tecnico,c'era il docente,noto allenatore e insegnante isef che insisteva nel dire che il debito alattacito si ricuperava in 3 secondi!?:teach:Ci provasse a fare i 100m e ripetersi dopo 3 secondi.
     
  6. BALL DESTROYER

    BALL DESTROYER Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    penso che non necessariamente un docente debba per forza essere laureato : ne conosciamo tanti di laureati che poi non sanno rapportarsi con gli studenti !! Quello che conta è la professionalità del docente e la sua psicologia nei confronti di chi deve imparare: se ti laurei non è che automaticamente sei in grado di insegnare . :rotfl:
     
  7. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    no ma almeno ho un titolo...così la vita è facile per chi non ha voglia di fare nulla...almeno ki si laurea qualcosa la fa. e la maggior parte di quelli così che insegnano a loro piacimento senza sapere niente non sono in grado di fare nulla. se no le lauree non le avrebbero neanche inventate
     
  8. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Son perplesso da questa risposta. Dico la "laurea" è un pezzo di carta: ma non è detto che chi non l'abbia è perchè "non ha voglia di fare"...ma siamo matti.... mio nonno buonanima ha cominciato a lavorare a 12 anni e aveva già allora la fortuna della 5° elementare ... dopo i 50 anni di servizio... già negli anni settanta comandava ancora un bel pò di "laureati" ... e lui era solo un caporeparto...
    Forse troppi libri danno alla testa...
     
  9. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    bene ho sempre più la certezza ke questo è uno sport di ignoranti!!!e infatti si vedono i risultati e si vede come funziona bene in italia
     
  10. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    No Comment. Persone che si ritengono al di sopra degli altri solo grazie ad un pezzo di carta considerando me*de gli altri ....
    Non son stato a sindacare sul fatto che vi possano essere personaggi non al loro posto "giuridicamente" ma non mi piace un certo tipo di atteggiamento.Questione di rispetto.
     
  11. demonxsd

    demonxsd Utente Noto


    quoto!!!!...e io che andavo in università quando avevo 16 anni xD.... siamo tutti uguali... :), e ogni uno fa quello che vuole e saper cogliere le occasioni che ci sono, se ci sono. non avrò ancora ripreso gli studi d'ingegneria ma lavoro, ci sono altre persone che vivono comodamente dai soldi dei genitori e stano in casa anche dopo i 30 anni xD

    rispetto per tutti, per le loro scelte e per la fortuna...e anche sfortuna.
     
  12. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    devo darti ragione.... troppa gente presuntuosa "ignora " il fatto che se manca un pò d'umiltà le cose non possono funzionare...
     
  13. demonxsd

    demonxsd Utente Noto

    il giocatore vero : sportività e umiltà :)
     
  14. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Hai ragione nel primo punto: qualifica e capacità sono basilari.
    Sul secondo eviterei ...non porterei mai mio figlio "a scuola di protagonismo".

    ---------- Messaggio aggiunto alle 23:50 ---------- Il post precedente era delle 23:47 ----------

    :approved:ma anche l'insegnante vero...capacità a trasferire e umiltà...
     
  15. Semola

    Semola Tuttologo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    G.S. Regaldi Novara, ora CUS Torino
    Scusate ma io non credo che la cosa fosse da prendere sul personale, ma fosse soltanto un evidenziare il fatto che manca una regolamentazione su quale sia requisito fondamentale per poter avere una certa mansione, in questo caso docente..
    magari la laurea è solo un pezzo di carta, ma ci vorrà bene qualcosa che certifichi le proprie competenze?
    ti faresti operare al cuore da uno che ha sempre praticato ma non è laureato? il concetto è lo stesso..
    poi magari è più bravo di un chirurgo vero, ma quella è un'altra questione e giuridicamente irrilevante..
     
  16. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    per fortuna che qualcuno a capito quello che volevo dire, grazie semola!
     
  17. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    A parte che se vuoi parlare di qualcuno in questo modo devi avere il coraggio di fare nome e cognome... e non dire, "e sono due non il laureato ma l'altro...". I problemi giuridici in passato sono presunti visto che non dici di cosa vuoi parlare e magari, visto che ti lamenti, potresti essere più preciso oppure tacere, in questo modo faresti più bella figura. Ha avuto imprecisati problemi giuridici? Quindi? Vai avanti, spiega il perchè i problemi giuridici dovrebbero pregiudicare il valore della sua docenza.

    Personalmente da un docente FITeT attualmente mi aspetto che sia "laureato in pingpong" e che sia bravo ad insegnarmelo, della laurea classica non mi interessa. Se è laureato tanto meglio. Se è anche un grande giocatore, tanto meglio, avrà esperienze personali da condividere.

    Ho seguito il corso di 2° livello nel 2009 e Matteo Quarantelli, Eliseo Litterio assieme alla collaborazione della Scuola del CONI mi pare abbiano tenuto un ottimo corso, sicuramente più "serio" di quanto ho sentito si facesse in passato. L'unico mio appunto è che ci dovrebbe essere più selezione negli esami.

    Visto che non vogliamo essere ignoranti... perchè per dare un po' più di spunto alla discussione non fai un po' di nomi di docenti che vorresti a qual corso?

    p.s. eviteresti le k? grazie, per un laureando/a non sta bene.
     
  18. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    comunque giorno, qui non si tratta di saper insegnare solo pingpong, si tratta di sapere insegnare a dei ragazzi che non hanno mai toccato la racchetta, di fargli fare attività che è anche altro dal tennistavolo, devi imparare a rapportarti con i ragazzi, devi avere delle conoscenze su come iniziare, su cosa sviluppare prima e dopo, non ci deve essere solo la pallina e la racchetta, anche perchè se no dopo smettono di giocare. Bisogna avere conoscenze sui muscoli sulle articolazioni perchè ci sono società che non si possono permettere fisioterapisti e penso che questi e altri insegnamenti li dia la scuola e l'università. L'altro docent, per intenderci non era Eliseo, bensì Arcigli.
    E ripeto non vuole essere una polemica per il corso o per quello che fanno volevo solo capire in base a quali referenze permettono alle persone di insegnare ad altre persone, secondo me ci deve essere una qualifica, anche perchè per le persone che dicono che c'è gente ke a 30 anni è mantenuto ancora dai genitori è vero, ma i tempi sono cambiati non siamo più a 40 anni fa!!!
     
  19. nightborn

    nightborn Utente

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    A mio modesterrimo parere è tutto vero, ma in parte (chiarissimo vero ? :D).
    Dal mio punto di vista sia la laurea non inculca l'automatismo della capacità di insegnare, sia la mancanza della stessa genera legittimi dubbi sulle effettive capacità dell'individuo.
    Il classico esempio che si vede nel mondo del lavoro odierno è il fatto che capita sia di trovare un non laureato in posti dove sarebbe quantomai indicato che lo fosse (a cosa mi riferisco ? Quanti politici si occupano di questioni strettamente tecniche quali trasporti e non hanno nè lauree in ingegneria, nè in altre scienze inerenti l'incarico affidato loro, nè tantomeno titoli professionalizzanti di natura diversa ?), sia non si valuta capace (e quindi non si assegna il posto di lavoro) una persona che la laurea non la ha, ma possiede un'esperienza specifica elevatissima nel settore ove opera (quante offerte di posti di lavoro prerequisiscono laurea, magari pure specifica, e ci si accorge di avere l'esperienza ma non il titolo o un titolo non spendibie ?).
    Il vero metro, come sopra specificato da altri più sopra, non viene applicato: il test.
    Se una persona, messa davanti ad una prova specifica, la supera, mi sembra ovvio che sia idonea. Proprio lo sport è la dimostrazione di questo concetto. Gli atleti vengono messi alla prova nelle competizioni e, se si rispettano le regole, emergono i migliori.
    In pratica bisognerebbe approfondire e migliorare i metodi di selezione proprio per andare dritti al punto e non farsi fuorviare nè dai titoli cartacei, nè da un'ipotetica esperienza sul campo. Solo sul fatto.

    Se vi ho tediato o urtato, mi scuso e auguro a tutti un'ottima estate!
     
  20. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    Nessuno dice che la laurea non sia costata fatica ed impegno :sisi: , ma guardiamoci bene dal pensare che sia sufficiente sinonimo di capacita' , competenze e qualita'.

    Ovvio che se , a parita' di competenze tecnico/tattiche , ho la possibilita' di prendere una persona che abbia CHIARE e COMPROVATE nozioni di fisiologia, tanto di guadagnato :campione: ... questo pero' non vuol dire che l'essere diplomato Isef o laureato in Scienze Motorie sia una garanzia. :teach:

    inoltre , NESSUNA laurea , ti insegna a insegnare :p, a fare spogliatoio , a gestire bene i gruppi , ad essere equo e giusto con i tuoi atleti .. quello e' un DONO INNATO, che al limite puoi affinare con la pratica, esperienza e maturita' , ma deve gia' averlo dentro di te :sisi:

    queste mie considerazioni sono del tutto personali, non conosco nessuno ne tra i docenti attuali ne tra quelli che potrebbero essere migliori...:hail:
     
  21. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    Semola... ma hai letto il primo post?
    Se voleva sapere queste cose non tirava fuori i problemi giuridici mettendo in evidenza il corso in svolgimento a Terni.

    non puoi fare un paragone del genere, l'operazione al cuore ti uccide, se al corso dicessero fregnacce puoi sempre imparare e migliorare. c'è sempre qualcuno che se ne accorge se si dicono castronerie, se si fanno cacchiate durante l'operazione al cuore se ne accorgono durante l'autopsia. un po' di differenza c'è, no?

    A parte che si stava parlando di DOCENTI e non di TECNICI che insegnano a ragazzini. Al corso di secondo livello all'acqua acetosa si sono tenute lezioni molto interessanti anche su questo aspetti. oltre a che cosa fare prima di mettere una racchetta in mano ad un bimbo, idee e spunti per migliorare la coordinazione nozioni di base su come far recepire i concetti ai ragazzini delle varie età ecc. Tutte nozioni che un tecnico non laureato in scienze motorie poi può approfondire da solo con altri corsi... altrimenti perchè accettare iscrizioni da non laureati.

    Permettimi di invertire il tutto... ci saranno 10 società su 500 con il fisioterapista (e sono stato largo).
    Ma non capisco cosa centra con chi fa DOCENZA. Tutti i docenti devono sapere tutto su tutto? Nel corso di 2° livello sono state tenute lezioni sul sistema muscolare da docenti della Scuola del CONI, ma è ovvio che il tecnico che insegna ai bambini non possa essere Dottore di tutto.

    Vorrei capire, ma secondo te per allenare un ragazzino in uno sport bisogna essere Dottori con Laurea in psicologia, medicina, scienze motorie e cos'altro? Se dovesse essere così allora possiamo metterci tutti davanti alla TV aspettando che gli attuali atleti invecchino, ricordatevi di registrare le partite perchè di nuovi atleti poi non ce ne saranno più viste le competenze che servono per mettere in mano la racchetta ad un bimbo.

    Qui si fa di tutta l'erba un fascio, un allenatore amatoriale deve avere la preparazione di uno di alto livello? Ma allora perchè si chiamano in due modi diversi?

    Di Eliseo parlavo per il corso di 2° livello che ho seguito in passato e di cui posso parlare per esperienza personale e non di quello in corso a Terni.

    a me sembra che il tuo primo post sia nato per creare polemica in quanto si prende come spunto un docente in particolare del corso attuale. Se non volevi creare polemica dovevi parlare in maniera "astratta" chiedendo quali erano i requisiti o il metodo di selezione dei docenti da parte della FITeT e non metterti a scrivere di presunti problemi con la giustizia o addirittura l'incapacità nel tenere in mano una racchetta di un docente in quel modo.

    Forse non te lo ricordi? Te lo ripeto:

    Alla faccia di non voler polemizzare! IMHO con un post del genere la questione sei tu a farla personale chi ti risponde.
     
  22. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    IL PENSIERINO DEL DI'.....:D


    vale più la pratica della grammatica


    PS ...

    QUESTO CARO LEI NON è UN MONDO DI IGNORANTI !!

    QUESTO CARO LEI è UN MONDO DI AUTODIDATTI !!:approved:


    la laurea?.....un po' di libri in piu' rispetto al diploma che son un po' di libri in piu' letti dopo le medie che son gli stessi libri delle elementari ma un po' piu' approfonditi....


    POI SE INVECE AFFRONTIAMO IL DISCORSO EVIDENZIANDO IL FATTO CHE Cè DA RINNOVARE IL SISTEMA E RENDERLO PIU' "PROFESSIONALE" ALLORA è UN ALTRO PAIO DI MANICHE.....
     
  23. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
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    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Ma 5 anni di frequentazione di questo forum possono essere considerate come credenziali? Ho deciso di fare la 3 + 2 :rotfl:
     
  24. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
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    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    ah ah ... allora con oltre 6100 messaggi, ho diritto alla laurea honoris causae :banana: :D :king:
     
  25. record

    record Utente Attivo

    sono laureata (campo medico-sanitario), e sono tecnico di primo livello.
    oltre alla laurea ho pure quattro o cinque specializzazioni (ormai ho perso il conto..).

    NON PER QUESTO MI REPUTO ANCORA ALL'ALTEZZA DI INSEGNARE AI RAGAZZINI.

    NON ANCORA.

    so cos'è una contrattura, so cos'è una infiammazione, so cosa sono una frattura ed una cattiva postura.
    so curare gli strappi, so curare le distorsioni MA NON MI REPUTO ALL'ALTEZZA DI GESTIRE UN ATLETA, ANCHE ALLE PRIME ARMI.

    eppure ho fatto il corso di primo livello e sono laureata.

    non credo che basti.

    ma, d'altra parte NON E' POSSIBILE che i tecnici di pingpong siano tutti laureati in scienze motorie e/o fisioterapia.

    perchè non tutti costoro sono appassionati di pingpong e non tutti gli appassionati di pingpong hanno quelle lauree.

    per ciò che riguarda il discorso docenti: un laureato in scienze motorie (per esempio) cosa ne sa della tecnica della difesa da lontano? del servizio a pendolo? LO SA INSEGNARE?

    un corso di primo-secondo-terzo livello DEVE insegnare la tecnica dei colpi, sennò è una laurea in scienze motorie e non un corso di tecnica pongistica.

    SEMMAI, si può prevedere DUE docenti: uno che insegna la tecnica (e non è necessario che sia laureato!!! secondo voi insegna meglio il top di dritto mondello o quarantelli??????????) e l'altro (questo sì laureato) che insegna la preparazione fisica e l'anatomia.

    chi mi insegna a tirar su un muro??? l'architetto o il muratore??????????
     
  26. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Il muratore. Discorso giusto. Poi mi chiedevo ma il servizio a pendolo chi lo insegna l'orologiaio? :rotfl: Vabbè è il caldo che fa questo effetto...
     
  27. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    :D....

    Cè PROFUMO DI .....

    LAURAAAAAAA

    nell'aria.....

    :rotfl::rotfl::rotfl:
     
  28. pazziapazzia

    pazziapazzia Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    non volevo fare nessuna polemica il discorso è andato oltre quello che io intendevo dire...e cioè che secondo me un docente ha bisogno di un titolo qualificato per insegnare. poi ognuno ha le sue idee e io rispetto le vostre se voi non lo fate con le mie non mi importa...intanto il tennistavolo è in queste condizioni
     
  29. claudiosax

    claudiosax Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    Regaldi Novara
    :nono::nono::nono:
     
  30. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    Il discorso è andato oltre già dal primo post ("banale diplomato", "problemino giuridico", "non saper tenere la racchetta in mano") e ancora non hai commentato il fatto che ti solleviamo queste tue affermazioni, continui a sorvolare. La verità è che il discorso è partito già oltre.

    Il fatto è che non c'è una università del Tennistavolo in Italia*, non è detto che un campione o un laureato in scienze motorie (ci si specializza in tennistavolo? e chi lo specializza lo specializzando?) ne sappia di più di un banale diplomato che ha studiato il tennistavolo, la sua meccanica, le sue tattiche e la sua storia per i fatti suoi. Rimangono i corsi FITeT che però hanno esami con maglia trooooppo larghe.

    *C'è chi dice Senigallia. Ma Senigallia è attiva? Se lo è non è capace a comunicarlo.

    Quello che voglio dire è che per insegnare ad un bimbo un qualsiasi Sport (non estremamente logorante) senza che si faccia male non c'è bisogno di essere dottori, ma avere un minimo di testa. Per insegnare ad insegnare invece non basta un solo docente ma tanti con diverse specializzazioni (come sta facendo la FITeT negli ultimi 2 anni con la collaborazione della Scuola del CONI)... ed anche così spesso non basta perchè magari il tecnico formato non sa rapportarsi con i giovani. Che male c'è!? Siamo tutti diversi no?

    Per quanto riguarda il criterio della selezione dei docenti la mail di Quarantelli è facilemente reperibile su Internet con una semplice ricerca del tipo:
    email matteo quarantelli

    Si può chiedere direttamente a lui e poi scrivere questa informazione anche sul forum in questa discussione.
     
  31. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    seguo dalla "distanza" la discussione... anche se partita male ,può dare sbocchi di riflessione. Effetivamente la qualità(e capacità) e il livello di chi insegna (supportato a ragione da un eventuale "titolo" di studio o specializzazione) sono fondamentali per creare le condizioni di un percorso di alto livello ma non sempre danno i risultati previsti a breve: ho detto che si "creano le condizioni" non che danno un risultato direttamente conseguente. Molto dipende da altri fattori "esterni" :condizioni sociali,organizzazione scolastica,coinvolgimento di istituzioni per strutture etc... ,insomma un "sistema paese" che possa dare i frutti di una semina.E' pressocchè quasi inutile aver "formato" una miriade di docenti quando poi non c'è dietro nessuno ad acoltare...
    Inoltre so per certo (poichè ne ho frequentato il corso) che il dirigente di primo livello CONI affronta tutti gli argomenti cosiddetti "delicati"(aspetti psicopedagogici,motoria, istituzioni,fisco,gestione asd etc..) con docenti di tutto rispetto e non obbligatoriamente "fitet". Penso che la fed metta a disposizione una "collaborazione" che più tocchi aspetti tecnici "specifici" quindi non necessariamente debba certificare un titolo ma più che altro una comprovata valenza ritenuta sufficiente per fare "formazione" nel caso in oggetto.
     
  32. claudiosax

    claudiosax Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    Regaldi Novara
    cercherò di fare chiarezza.
    Ho frequentato il corso di 1° livello nel 1996.
    Ho frequentato un corso del CONI per i Centri di Avviamento allo sport (CAS) nel 2003 e quest'anno il corso di 2° livello Fitet.
    I corsi di primo e secondo livello sono profondamente diversi.
    Nel secondo livello sono state fornite nozioni di base su cui ognuno deve lavorare e riflettere per crearsi una propria tencica di insegnamento, basata su studio e lavoro in palestra. E sull'esperienza.
    E' un percorso lungo credo, il primo livello è finalizzato in larga parte ad avere un tesserino per non prendere la multa in campionato, il secondo livello è per chi pensa di intraprendere un percorso diverso. E ci vuole tempo. E pazienza.
    Il corso è il meno, il difficile viene dopo...
     
  33. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    L'importante, a mio avviso, è la qualità dell'insegnamento, essendo nel nostro caso qualcosa di molto specifico (almeno nella parte tecnico-tattica). Sul discorso del come si scelgano i docenti non credo sia un criterio nel quale ci si debba inoltrare, nel senso che la Fitet, secondo i suoi programmi, è logico debba pensarci lei come federazione a mettere a disposizione un certo numero di docenti di qualità. Poi, dopo il corso, si può anche andare a vedere chi ha presentato una formazione effettivamente creativa, ma su come vengono scelti... non è che si possa andare a mettere più di tanto il becco.
    Se il responsabile tecnico mette giù un programma di formazione, che prevede diverse sezioni distinte, credo tocchi a lui e a lui soltanto scegliere le persone che saranno responsabili delle varie sezioni.
    Se poi qualcuno ritiene, grazie a particolari titoli di studio, di poter essere utile (esempio lauree in scienze motorie) credo possa anche mandare un curriculum in Federazione, ma andare a sindacare sul fatto che un docente abbia la fedina penale non immacolata... beh cadiamo un po' nel ridicolo.
    Per il discorso laureati/diplomati, non entro nel merito, perchè non lo ritengo un argomento collegabile alla scelta dei docenti di un corso da tecnico di tennistavolo.
     
  34. claudiosax

    claudiosax Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    Regaldi Novara
    Ci sono persone che sanno trasmettere qualcosa, anche se non hanno una laurea o un diploma nel cassetto...
    quindi dipende proprio dall'individuo.
    A me nel corso di 2° livello sembravano appropriati... ma io porto la mia voce, non quella di un intero corso da 17 iscritti...
     
  35. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Considerato che sei sempre un caro rompiballe :)D:D:D:D) vuol dire che effettivamente sarà stato decisamente adeguato!
     
  36. claudiosax

    claudiosax Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    Regaldi Novara
    ha ha ha!!!
    :approved:
     
  37. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    quoto, ma non vorrei che ci fosse un qui pro quo: quando mi riferisco al 1° livello ,nel mio caso, non mi riferisco al tecnico 1° livello fitet....
    Comunque è vero, il difficile viene dopo ...
    :approved:L'intervento di Casta che chiarisce alcuni punti in merito della discussione.
     
  38. BALL DESTROYER

    BALL DESTROYER Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Ciao a tutti !!

    Si può quindi concludere questa discussione dicendo che per accedere a docenze Fitet non è obbligatorio avere nessuna laurea .
     
Status Discussione:
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