Sua onestà Wang Liqin

Open di Giappone 2007.
Nel 5° set della semifinale tra Wang Liqin e Wang Hao, Liqin sbaglia il servizio dal momento che la pallina tocca la sua maglietta. L'arbitro non se ne accorge e chiama solo un 'let'. Alla fine Wang Liqin si avvicina al segnapunti e inverte i cartellini, facendo passare in testa Wang Hao per 12 a 11. Wang Hao fa il punto successivo per il set, ed alla fine vince la partita per 4-2.

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Re: L'onestà di Wang Liqin

Un vero CAMPIONE!

 

Re: L'onestà di Wang Liqin

Davvero un esempio per tutti.
Complimenti a Wang Liqin che ha dimostrato di essere un campione anche in sportività.

 

Complimenti alla sua correttezza e alla sua onestà, un vero esempio!

Complimenti!:clap: :clap:

 

ma io non ho capito cosa è successo...correggo ora ho capito

 

gran gesto di sportività, molto raro ormai

 

Sarebbe bello vedere gesti simili anche a livelli più bassi ma a certi personaggi basta passare, per esempio, terza categoria che già si sentono così forti (e furbi) che la sportività diventa pollaggine e l'imbroglio più o meno grave diventa malizia

 

Bravo veramente!!!

 

Mi era successa la stessa cosa arbitrando la finale di andata di LNA a Meyrin.
Il 'grande' Cook Alain mi interruppe durante uno scambio in cui fece il punto dicendomi che la pallina aveva toccato la maglia prima della racchetta (sinceramente non me ne ero accorto). Quindi il punto a suo vantaggio fu tolto e destinato all'avversario.
Ragazzi, questo è vero 'fair-play' , una 'mosca bianca ' da additare ad esempio in un campo pongistico infettato da tanti scorretti che cercano sempre di fott...l'avversario.

 

Comunque un bel gesto.

 

Gran bel gesto,a alti livelli si vedono spesso queste cose,a livelli bassi non è così,si cerca sempre di "Rubare" è brutto da dire ma è così dal canto mio

 

avrei una domanda da fare a questo proposito, se nel colpire la palla sbaglio e la colpisco col dito anzichè con il piatto della racchetta perdo il punto in ogni modo o solo se il contatto è prolungato (tipo se la palla scivola sul dito o sulla mano in maniera chiara e visibile...?). Non vorrei passare per scorretto per una cosa che non so...

 

Art. 6.7 ' il giocatore colpisce la pallina se la tocca con la racchetta tenuta con la mano, o con la mano che tiene la racchetta sotto il polso '

Per cui se rispondi con il dito della mano che tiene la racchetta, la risposta è VALIDA. Ovviamente negativo se si tratta del dito della mano che NON impugna la racchetta oppure se tocca il dito, POI la racchetta.

 

il nostro amico Ady nel torneo naz. di Livorno contro di me ha chiamato uno spigolo a mio favore che ha sentito solo lui.
era il primo set della prima partita ed era ancora in equilibrio quindi ancora non sapeva quanto sono scarso.

 

Ady non è solo tuo amico, è un gentleman !

 

E' vero, ero presente, quello spigolo l'ha visto solo lui !!
Anche a Terni, agli Italiani ha chiamato un paio di spigoli agli avversari che nessuno aveva visto.
Ady credo sia il giocatore più corretto di basso livello che io conosca !!
A proposito, Adygoro, che fine hai fatto?
Se ci sei, batti un colpo.

 

E' un gesto giusto e corretto, molto più diffuso tra grandi giocatori perchè, avendo un nome da difendere (e un mercato), non vogliono sp.....arsi per un punto . Poi la gente dice..."guarda quello, bravo ma che str...se ne è accorto e fa il finto tonto..". E a quei livelli tutto il mondo vede le cose.....
A bassi livelli uno spesso, uno fa la brutta figura e se se ne fo..e...ehm...la parola d'ordine è vincere (filosofia: la correttezza non mi serve)!!!
Poi conosco persone scorrette che lo fanno apposta, con aria...pomposa, vanno a girare il punto per quell'altro, ricevono l'applauso e si fanno fama di brave persone..sono i più furbi. Ne conosco qualcuno.......
Poi ci sono ancora, per fortuna, anche ai bassi livelli, persone davvero brave e oneste in campo e nella vita. Io apprezzo molto Prosperini e Bisi Giov. di quelli che conosco.