Scollamento Regolamenti / Giocatori

Vi siete mai chiesti perchè ad ogni uscita dei nuovi regolamenti (dell'attività individuale soprattutto) ci sia sempre un certo sconcerto tra i giocatori, anche tra i meno lamentosi?

Io ho individuato una debolezza del nostro sistema nel fatto che i dirigenti federali siano per la stragrande maggioranza dirigenti societarii, perlopiù presidenti societarii. Il punto di vista prevalente, e ci voglio aggiungere il beneficio della più totale buona fede, è quello di una persona attenta alla crescita delle società, più che dei singoli.

Intendiamoci, nel tennistavolo senza figure carismatiche che negli anni si sono dati da fare per reperire palestre e fondi difficilmente avremmo posti dove sfogare la nostra passione ma è ora che le istanze dei giocatori siano meglio soddisfatte. Qiundi sempre grazie e tanto di cappello ai nostri rispettivi presidenti ma dobbiamo... contare di più.

I regolamenti dovrebbero essere, come un codice legale, un sistema per regolare la convivenza tra simili. Alla loro base ci dovrebbe essere un accordo (agreement) tra pari per svolgere un'attività sportiva senza "conflitti".

Prendo ad esempio un aspetto dei regolamenti individuali che mi ha lasciato esterrefatto: l'abolizione delle qualificazioni da un torneo al successivo, superiore. Solo guardando la faccenda dal punto di vista organizzativo, tralasciando di occuparsi delle reali aspirazioni dei giocatori, si poteva escludere un simile diritto del giocatore a (e qui mi autocito) qualificare la propria prestazione attraverso la qualificazione ad un consesso più qualificato.

Oltre a ciò, proprio perchè non si valuta nel giusto conto che un giocatore che faccia poca attività a squadre, senza la qualificazione nei tornei individuali, sarà impossibilitato a progredire in maniera sostanziale, essendogli preclusa la possibilità di affrontare atleti della categoria a lui superiore.

Il brutto della situazione è che anche chi in questa fase si trova a contrastare con voce la dirigenza federeale è di estrazione presidenzial societaria.

Ritengo sia perciò indispensabile, per uno sviluppo della disciplina, anche guardando a sports più moderni da un punto di vista regolamentare e classificatorio, dare più potere ai giocatori, perchè la componente individuale di questo spot non sia soverchiata da quella a squadre. Bisogna che a giocatori con legami societarii non troppo forti sia data più voce in capitolo.

Questo non vuole essere uno spot per l'Associazione Giocatori o per Gorodetzky o Bisi o Costantini (anche se sono le persone che per esperienza ed autorevolezza saprebbero ben rappresentare tutti i giocatori. I pochi consiglieri in quota atleti non bastano!)... ma uno sprone perchè tutti noi, anche nelle piccole società, aumentassimo la nostra collaborazione con la dirigenza pretendendo in cambio più attenzione alle nostre istanze di singoli e non solo montare il tavolo su cui giocheremo, giocare, smontare, doccia e.. a casa.

Ad Maiora.

 

Edit:

I regolamenti dovrebbero essere, teoricamente, come un codice legale, un sistema per regolare la convivenza tra simili. Alla loro base ci dovrebbe essere un accordo (agreement) tra pari per svolgere un'attività sportiva senza "conflitti", non un insieme di norme che ostacolino, anziché favorirla, l'attività agonistica.

 

BETA,

Hai mai visto qualcosa di burocratico LOGICO??
IL TUTTO è ILLOGICO cioè non è regolato o guidato dalla logica e, per estensione, dal buon senso
LA SINTESI è UNA CAPACITA'.UNA DOTE...NON è QUALCOSA CHE TUTTI HANNO...

ti sei mai chiesto come mai le cose semplici son trasformate in complicate?

ti sei mai chiesto come mai le cose logiche... le fanno diventare ILLOGICHE?

ti do io una giustificaZZione seria...

BETA NOI CHE COME CAXXXXO OOOO
FACCIAMO A TIRARE SERA SU STO FORUM E FARCI UN SACCO DI PIPPE MENTAL?

ps....causa ste pippe..CHE poirot NON SI FAREBBE..... mi ripeto vedo timo boll nel serial MENTAL,leggo MA LIN al posto di mail in....
e CIO' CHE MI PREOKKUPA...
scambio gli interventi di eta beta con quelli di gwt...


AS USUAL STIMA....
zzufficiocomplicaZZioniaffarisemplici