Racconto di fantapingpong

Leggetevi questo mio raccontino di fantapingpong, poi ditemi se ho lavorato troppo di fantasia.

Quell’anno i Giochi senza Quartiere si giocavano a Pachino, il paese più a sud d’Italia, famoso per i suoi succosi pomodorini. In tutta l’isola di Trinacria si sapeva che la squadra locale era la più forte nella specialità del pingpong; sia il gruppo dei maschi, come il gruppo delle ragazze: un altro pianeta rispetto al resto dell’isola… ma che dico, anche del resto del continente. Ci fu un po’ di malumore ma alla fine prevalse la volontà del presidente della locale A.S.D., il temuto Caio Zenuatti.

Qual’era il diktat al quale tutti avrebbero dovuto obbedire?
Nella Società c’erano due atleti "veterani" che difficilmente avrebbero potuto, data l’età, qualificarsi per la prossima edizione dei Giochi, vista anche la nutrita concorrenza casalinga.

Uno di questi era un ometto bruttino ma simpatico, Malinconico Penna, bravissimo aveva però mancato i momenti determinanti della sua carriera. L’altra atleta era una signora che sembrava più vecchia di quanto non fosse in realtà, Nannarella Vanga, da tutti soprannominata Nanna, per quei suoi occhi sempre un po' gonfi, che le conferivano un'aria stanca.
A farne le spese sarebbero stati 3 giovani più che promettenti che avrebbero avuto molte altre possibilità in futuro: una ragazza ed i cugini Licino Vanga e Alfonso Vanga detto Ao’, a causa di un periodo trascorso a Trastevere che gli aveva lasciato quella tipica esclamazione romanesca. Entrambi erano cugini di Nannarella, d’altra parte in paese erano tutti più o meno parenti. La ragazza che si sarebbe dovuta sacrificare era Iuolanda Guozza, se non la più forte di tutte, almeno la seconda dopo l’indiscutibile numero 1, Inina Zanga.

Andò che l’ordine di scuderia fu rispettato: l’ “anziana” Nanna vinse l’incontro di semifinale contro la triste Guozza e Malinconico vinse l’oro superando sia Licino che Ao’.
Licino, che era il più anziano dei due cugini, era anche il più titolato, era infatti soprannominato "the king": bisognava escogitare qualcosa che gli permettesse di salvare la faccia. Fù così che si intentò una piccola messinscena durante i primi scambi della semifinale.
Malinconico fece notare all’arbitro che Licino aveva uno sbrego nella gomma; l’arbitro invitò Licino a sostituire l’attrezzo con uno nuovo che Licino raccolse dalla borsa. Il pubblico astante rumoreggiò con un brusìo sommesso perchè Licino avrebbe avuto un certo svantaggio a non usare il fido attrezzo di mille battaglie. Malinconico vinse la partita della vita e Licino salvò la faccia di fronte al pubblico, intervenuto numeroso, e davanti alle telecamere di Pachino Sat Internescional.

La suprema volontà di Caio aveva avuto il sopravvento ma forse l’ordine era arrivato da qualcuno ancora più in alto e l’allenatore, il grandissimo atleta del passato, Ugo Liango, si era dovuto inchinare e trasmettere agli obbedienti “soldatini” l’ordine di scuderia.

 

il racconto è stupendo, mi ha davvero entusiasmato...fecero così anche ai mondiali, parlo delle donne.

 

Grazie Supertimo, pensavo di essere stato troppo...immaginifico.

 

bravo,veramente bello:clap::clap::clap:

 

Grazie per i complimenti... ma mi interessa conoscere il vostro pensiero... sulla storia in sè.

 

Complimenti anche da parte mia ad eta beta:clap:
Nannarella Vanga,Inina Zanga,Licino Vanga,Ugo Liango...
Ambientato nel Sud Italia...uhm...direi che lo stile e' quello proprio del
Realismo Verghiano

 

Penso che questa "situation commedy" sia più vicina alla realtà di quanto non si possa credere,soprattutto da quando ho capito ,dai numerosi servizi televisivi andati in onda, che in codesto paese non puoi nemmeno andare a svuotare la vescica se non hai avuto l'ordine.
E forse questo potrebbe spiegare l'espressione quasi assente di Aò alla fine del match ,come fosse stato già consapevole di come doveva finire.

 

nn avrei saputo esprimerlo meglio

 

asuhasuhausah Ugo Liango è il nome più bello... grande eta beta!!

 

Il più difficile da partorire è stato Iuolanda Guozza... ma ha il suo perchè.

 

He he,hai condensato in questo breve racconto talmente tante finezze letterarie che leggendolo frettolosamente come ho fatto io prima non e' possibile coglierle tutte
Il ruolo dell'agnello sacrificale lo hai assegnato a Iuolanda Guozza,il cui nome rievoca quello di Guo Yuehua...e' giusta questa interpretazione?

 

Non esageriamo, non sono così bravo....comunque il nome di Juolanda Guozza è liberamente ispirato ai nomi della giocatrice Guo Yue e di un suo famoso ammiratore, un noto inviato della Gazzetta. Per la verità la sua preferita sarebbe Inina Zanga ma quel nome andava bene così. Per Guo Yue bisognava "creare" qualcosa. A pensarci bene avrei potuto chiamarla Juolanda Guotulli. (ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale...)

 

Allora ti faccio notare che il nome di Juolanda Guozza si presta ad una duplice interpretazione(triplice mettendoci anche il riferimento all'inviato della Gazzetta,che pero' non avevo capito).
Il riferimento alla giocatrice Guo Yue e' quello piu' immediato,che non richiede una particolare immaginazione essendo la giocatrice in questione una delle dirette protagoniste della storia.
Il nome pero' racchiude in se' anche un riferimento indiretto al campione Guo Yuehua,il quale,stando a quanto letto sul Blog un po' di tempo fa,nel '77 perse il titolo mondiale per ordine della dirigenza cinese contro un campione Giapponese.
Per cui il fatto che questa Juolanda Guozza sia l'atleta designata al sacrificio per ordine di Ugo Liango direi che suona particolarmente bene

 

Mmmmmmhhhh!!... ma si dai un raccontino simpatico, bellino ...forse più di Ivano...clap.... sullo stile del tuo idolo Severgnini che oltre ad essere interista ha pure il garve difetto proprio nel fare questi pseudo artcoli umanistici su TT che non fano altro che risaltare al 95% del mondo quello che esso stesso (il 95%) pensa ..cioè che siamo un gioco da parrocchia e/o spiaggia!
...
Per quanto riguarda le vicende cui ti riferisci forse avvicinandoti alla realtà di come è andato ilrisultato finale.... beh...!
Innanzitutto, era Wang Liqin che rischiava di non andare ..e non sapevano come fare ..visto che gli avevano fatto vincere 3 mondiali (ma la testa non ce l'ha proprio ... solo muscoli e talento che ormai è stato superato dagli altri cinesi... tant'è che non credo mica abbia mai vinto l'importante titolo interno nazionale cinese (credo!)... mentre Ma Lin non so quanto avesse perso volutamente o meno la finale con Liu Guoliang del 1999 e ..ovviamente quella dello scorso anno a Zagabria... (dai va là!!! su!!)....
tant'è che quando lo si è visto piangere (ed anche il suo allenatore)..un po' da pensare ....cho non lo ha avuto???...
La Wang Nan ..cosa vi aspettavate che le facessero vincere la finale???
Zhang Yining aveva già dovuto perdere 2 volte fa... e la Guo Yue se fosse andata in finale ..era dura costringerla a qualcosa ..."contronatura"...
Certo è che quando stava 1-0 e 5-1 per la Nan .. un po' si poteva pensare ma la Yining è effettivamente la meglio di sempre (purtroppo è tritata dalle 24ore di allenamenti e credo faccia veramente fatica a restare in corsa ancora come sognerebbe un suo "Mentore" fino al 2012.....
E poi i cinesi fanno quello che vogliono ... vinceranno anche quando si inventeranno di giocare solo 2 punti secchi e se sull'1-1 si tirasse la monetina...
...
Bella invece la foto della stretta di mano di Scianni Crimson King col premier cinese ....Beeeeelllaaaaa!!!!

Giusto vecchio ..anche se poi a Guo gliene hanno fatti vincere 2 ...e adesso è pieno di debiti in giro per il mondo...!!! ( e Cai è più potente di Scianni Dbella questa!!...uhuh! ..lui non ha bisogno di stringere la mano a Hu Jintao...o come si chiama ...,)..... ma non è che anche il Premier cinese debba un favorone anche lui a Zilong????:clap...

 

Molto simpatico e istruttivo, soprattutto per chi come me ha una scarsa conoscenza delle leggende e delle tradizioni pachinesi. Ma sarà tutto vero???
Comunque... GRAZIE!!
Gio

 

Bravo Dan, a volte, come mi confermi tu, l'immaginazione del lettore amplia la prospettiva indicata dall'autore. Questo scambio culturale è il vero motore di internet. Quante volte i critici d'arte e letterari hanno visto cose nei quadri o nei racconti degli autori che gli autori stessi non si erano neanche degnati di pensare.
- - -

Beh, idolo, mi piace come scrive in genere, poi almeno ci degna...
Non riesco a leggere l'articolo che ha scritto sul Corriere, peccato. No comment, quindi.
Ehi Guru, temevo il tuo commento. "Raccontino simpatico" è il massimo che potevo aspettarmi dalla tua critica "burberobenefica".
- - -

E pensa a quando gli capiterà tra le mani la copertina dell' LP e penserà: "ecco dove l'avevo già visto questo qua!"

 

Fantastico...ma quante ne pensi?!?!?!

 

Grazie, troppo buono. Lo conosci il detto "una ne fa e cento ne pensa"? Bene, io cento ne faccio e... una la penso.

 

Eh si, i pongisti.....un insieme di persone 'originali' 'estroverse' dotati di ampia fantasia, requisiti essenziali per ben giocare....eppoi quelli del segno 'acquario'...ancora piu' estroversi...

 

He he,grazie eta,mi fa piacere che l'autore del racconto abbia trovato pertinente la mia osservazione su uno dei suoi personaggi
Hai detto proprio bene,e' molto affascinante trovare nuove chiavi interpretative in un racconto.
Del resto,come scrisse Umberto Eco una volta pronunciandosi sulla questione dell'immaginazione da te accennata," l'autore di un racconto dovrebbe morire dopo aver scritto.Per non disturbare il cammino del testo".(Ovviamente quando leggi queste righe tocca ferro,nun s po' mai sapè)

Hai visto GWT,da quando vi leggo anche dall'altra parte ho imparato anche io qualche notizia storica di tennistavolo?O no?

 

Come ho letto su un altro forum: se la finale era truccata, nessuno l' ha detto a Ma Lin

 

Geniale!:clap::clap:
Semplicemente geniale, davvero complimenti
Peccato che si assista a prassi così poco sportive..

 

mii ma non ha partecipato il cugino di Nannarella Vanga? Questo ha un rovescio micidiale, si chiama Nicolino CreVanga

 

Aquarius.......aquarius.......(the age of Aquarius)
- - -

Dove? ci posti il link?
- - -

Bertageniale? No, non esageriamo, non era poi difficile italianizzare i nomi. Avevo pensato ad un post polemico sulle fasi finali però ho preferito la forma "metaforica".
Comunque non direi "antisportive" nel senso che era comunque un fatto interno alla squadra cinese. Diciamo che gli atleti possono essere stati privati di una soddisfazione personale in nome della ragione collettiva ma non credo che abbiano accusato il colpo come avrebbe fatto un occidentale. La gloria della Cina viene prima di tutto e sono sicuro che il gesto compiuto da Liqin, Hao e Yue sarà ricordato e la prossima volta toccherà a loro compiere il cammino verso la gloria imperitura (parlo come uno del Minculpop, non è una parolaccia, è il nome del ministero della cultura popolare ai tempi del fascio).

Ma Lin meritava una medaglia d'oro "alla carriera", un po' come l'Oscar.
Quest'anno aveva anche perso un famigliare in circostanze drammatiche.
Credo che le lacrime venissero anche da quei dispiaceri laceranti che si sublimavano nella vittoria.

 

e secondo te c'era appunto bisogno di inventarsi un brillante racconto per informare diuna possibile combine?
pensa se quello che scrivi non fosse vero, proprio per le motivazioni addotte anche da te proprio adesso..
non ti sentiresti di aver offeso un gocciolino le gesta di due sportivi?
Divertente, scritto bene, ma secondo me ingiusto aldilà di una verità che di certo! conoscono loro e non noi; noi sportivi avremmo il dovere di crederci nello sport, altrimenti quillèttuttasatira e gossippe!
Insomma chiacchere.. di quelle davvero se stan cominciando a produrre uno sproposito, tanto da lasciare lo sport in secondo piano.
Eheh .. lo volevi davvero il mio commento? oppure preferivi che continuassi ad essere indifferente?

 

Bisogno? Necessità? Credo che ben poco di quello che scriviamo tu od io sul forum risponda a necessità o bisogni superiori :sopravvivere, esistere, combattere le ingiustizie. La sezione non sarebbe "Chiacchiere sul tennistavolo" se non ci stessimo su per chiacchierare. Non l'ho nemmeno messo sulla Sezione Internazionale. Credere nello Sport? Bisogna credere a tutto quello che il nome Sport contiene? Itt, mi fa piacere che ci sia almeno un commento "contro" però mi sembra solo una risposta sarcastica, la tua, intinta nell'acido. Leggo che a molti è parsa surreale la fine dell'incontro di finale, con Wang Hao rassegnato. Io ho solo sollevato un velo, la ricordi la favola del Re Nudo? Tutti vedevano che il Re era nudo ma solo il fanciullo osò esclamare che lo fosse. Io non ho la purezza del fanciullino, la metafora finisce qui, ma nemmeno sguazzo nella dietrologia o nel complottismo. Ho avuto una sensazione e l'ho scritta. La Cina e i suoi atleti sono comunque i più grandi in questo Sport e non è una novità che le istanze dei singoli in Cina vengano dopo le ragioni collettive se non addirittura piegate alla Ragion di Stato, ma non è questo il caso. Se i dirigenti cinesi hanno pensato che a Ma Lin andasse un riconoscimento per i servigi resi alla Nazione non lo vedo come qualcosa di scandaloso al punto di indignarmi. Sulla Wang ci sono alcuni precedenti e la stessa qualificazione ai Giochi che hanno dato da pensare.
Tra quattro anni ci sarà forse Ma Long al posto di Ma Lin e sarà un'altra storia.

 

meno male che accettavi le stroncature...
sarcasmo? nono un giudizio prnto è vero che non giudico lo scritto ma il contenuto; del resto volevi un giudizio proprio su quello.
certo... chiaccherare...appunto oramai pare siaa importante solo quello; invece c'è altro, proprio come continuare a non vedere sempre qualcosa di diverso oltre il gesto spitortivo; sennò, allora si potrebbe tranquillamente dire che l'italia del calcio.. in realtà di titoli ha solo quello vinto a culo ultimamente...poichè gli altri ce li ha dati benito... e quello in spagna il camerun.
invece lo sport vive ! ,oltre le chiacchere.

 

Accetto, accetto. Ho replicato ma accetto.

 

Guozza suona meglio..

A me personalmente è dispiaciuto che la mia amica Gaia Giunone nonostante una buona prova con Irina Saiaca abbia perso l'occasione di entrare negli 8 con l'altra emigrata Vulva Sciueminicana....mannaggia..