Incidente Elisa Trotti, e un appello alla FITET

La 1° cat. Elisa Trotti, n. 10 delle classifiche italiane e atleta della Nazionale femminile, ieri ha subito l’amputazione del braccio destro a causa di un incidente in moto.

Non chiedetemi dettagli, grazie.

Mi appello ai dirigenti della Fitet affinchè questa ventunenne povera figlia del tennistavolo italiano non venga abbandonata al suo destino.

Facciamo di tutto per non farla sentire sola e a restare nel circuito pongistico,
non facciamole perdere anche la testa.

Forza Elisa, un abbraccio da tutti noi.

​

Giovanni Giorgione

 

Noooooooooooooo

 

Sono senza parole.

 

forza Elisa non arrenderti.
Ti abbraccio forte e abbraccio i tuoi cari.

 

Senza parole

 

Povera ragazza...

 

Tosti e combattivi ragazzi, anche Sciannimanico stette molto vicino a Marco Rech quando ebbe il suo incidente. Sono sicuro che in Federazione prima di pongisti ci sono Uomini che ora hanno l' occasione di dimostrare di esserlo.
Forza Elisa esci da questo momentaccio e la vita di ridarà il sorriso che adesso sembra perduto.
Intanto sei ancora tra noi.... e questo è fondamemtale.

 

Non la conosco personalmente ma sono sicuro che è una ragazza forte, non può non esserlo per essere arrivata dove è arrivata. Sicuramente le è successa una cosa terribile per qualsiasi individuo, ancor di più per una ragazza di 21 anni e ancor di più per una giocatrice di tennistavolo ma sono anche sicuro che saprà rialzarsi con coraggio e ricominciare.

 

Terribile. Forza Elisa.

 

Durissima Elisa

 

Con la moto in una scarpata: 21enne campionessa di ping pong perde un braccio - Corriere.it

 

Mamma mia che sfortuna...

 

Cara Elisa,
il tennistavolo ti ha fatta conoscere come una ragazza forte e determinata.
Ma non basta!
Campioni sono coloro che affrontano tutte le insidie, tutte le difficoltà e ne escono vincenti.
Questo è il momento, il TUO momento di essere campionessa nella vita.

Scriveva Leopardi: "chi ha il coraggio di ridere, è padrone del mondo."
Penso di interpretare il pensiero di tutto il mondo del tennistavolo augurandoti di tornare presto a ridere per le cose belle ed a sorridere (in faccia) a quelle brutte.

 

Forza Elisa, non mollare! Spero che parenti e amici ti siano vicini.

 

Mi associo alla tua richiesta mi auguro di cuore venga ascoltata, forza Elisa!

 

Ci sarà il tempo della rinascita.

Ci sarà il tempo in cui la volontà sarà più forte della rinuncia.

Ci sarà il tempo del sostegno morale e fisico.

Ora è il momento del conforto.

Ora è il momento della rabbia.

Non è giusto! Elisa è un'atleta.. che fa uno sport con una racchetta. Elisa è destra !

Porca di quella sfortuna zozza!!

Domani tutto sarà possibile... lungo e faticoso ma possibile.

Reimpostare tutto come una mancina. In queste grosse avversità della vita avvengono svolte che hanno del miracoloso.

Domani.

Oggi è il tempo degli abbracci, delle lacrime e delle urla contro l'ingiustizia. Mannaggia!

Ho dei ricordi personali del dolcissimo sorriso di una ragazzina che partiva per bellissime esperienze in giro per l'Europa. Elisa mi è cara anche per questo.
E anche per questo sono incazzato!

 

Forza Elisa, vinci ora.

 

Spesso mi son chiesto se, e quanto, possa servire la solidarietà di uno sconosciuto...
Adesso ti serve quella dei tuoi cari, dei tuoi amici. Un giorno magari, avrai voglia, e bisogno di sentirla anche altrove, e la troverai ovunque: tra gli atleti sconosciuti, gli ammiratori silenziosi...
T'ho vista a Molfetta e a Lucera Elisa. L'anno scorso hai regalato la tua maglia a una mia compagna di squadra, che la sfoggia spesso e con orgoglio, in allenamento, quando ripete: "Voglio tirare forte come la Trotti!"
Tirala Elisa; tirala forte!
Ti abbracciamo; e ti vogliamo bene.

 

Elisa, non ho il piacere di conoscerti personalmente.
Ma mi dispiace perchè prima ancora che una atleta, sei una ragazza giovane con una vita intera davanti.
Le difficoltà ci saranno ; ti auguro però di risollevarti e costruirti una vita di soddisfazioni comunque.
Un abbraccio affettuoso.

 

Viene spontaneo in questo momento dire coraggio.
Dal profondo del cuore gridare : *****!!!!

In questo momento non non riesco a dire coraggio.

Pensare al padreterno? L ho fatto ma mi è sempre più difficile "comprenderlo".
Un bacio, splendida fanciulla!

 

un grande in bocca al lupo alla ns campionessa...

 

Forza Elisa, non mollare!!!!

 

Elisa Trotti, un appello alla FITET | Tennis-Tavolo.com

 

Siamo tutti schokkati,, difficile trovare le parole quando succedono questi traumi, difficile dirle di reagire o robe del genere, ci vuole tempo... siamo tutti con Elisa ...

 

AVANTI TUTTA CON FORZA E CORAGGIO.

 

Spero tu possa leggere questi post che ti arrivano da appassionati del tuo sport, forza Elisa, guarisci e poi vedrai che tutto si risolverà!

 

Per un papà una notizia del genere, come purtroppo ne sentiamo tante ogni giorno, è una coltellata.

Non conosco Elisa e non mi sento di dirle nulla, scadrei in frasi di circostanza e sarebbe peggio. Io l' appello, prima che alla Fitet, lo faccio a chi le vuole bene: il momento di tirarlo fuori, questo bene, è ora. Poi, con il bene, con tanto bene, si fa tutto. Di mio ci metto un abbraccio, di un illustre sconosciuto, che sicuramente da solo non è nulla ma che con tanti altri magari qualcosa fa.

 

Ho letto solo ora e sono senza parole....perchè pur non conoscendola personalmente, dal punto di vista umano la notizia lascia sconvolti al solo pensiero!
Purtroppo in questi casi si può fare molto poco.....io pregherò perchè questa giovane ragazza riesca pian piano a reinventarsi in un nuovo equilibrio fisico ed interiore difficilissimo, ma possibile!
Le "partite" difficili capitano a tutti....questa è la tua, Elisa, tra le peggiori che ti potessero capitare...ed ora è il momento di tirare fuori tutto il tuo talento ed il tuo carattere!

 

Forza Elisa. ora hai un sacco di match points contro, ma sarai solo tu a decidere chi dovrà vincere questa partita...e con la tua volontà e il bene dei tuoi Cari questi match points li annullerai, uno alla volta li annullerai. E in panca ci saremo tutti noi. Stretti perche siamo tanti...ma ci saremo tutti.
permettimi un grande bacio, anche se non ti conosco.

 

Al mio amico Gianfranco Paglia (di cui si è parlato, oltretutto, per una candidatura alla presidenza Fitet) quando fu ferito nella battaglia del check point pasta a Mogadiscio furono date poche ore di vita. Ha saputo combattere e rinascere ed oggi è un esempio per tutti. Che tu possa seguire la sua strada e fare lo stesso percorso che ha fatto lui. Sei abituata a combattere, cerca la forza nel tuo cuore perchè lì si trova l'essenziale che è invisibile agli occhi.
Sono certo che ci riuscirai e che sarai capace di essere addirittura migliore di prima.

 

<<Grazie di cuore ragazzi, siete i numero uno.>>
La numero uno sei tu!

 

Confesso che ho avuto qualche dubbio che fosse proprio Elisa a scrivere sulla pagina facebook perché sapevo che nei primi giorni la tenevano sedata (come conferma l'articolo sulla Gazzetta), quanto piuttosto un famigliare che in maniera molto carina ci aggiornava sui progressi di Elisa che dopo cinque giorni di degenza si era alzata dal letto e mosso i primi passi.

Ma le parole riportate da Niko Stefanova, giocatrice mancina, a cui Elisa ha detto : "mi insegnerai ad usare il sinistro" .. beh.. fanno ben sperare sullo spirito della ragazza e di come sta affrontando la malasorte.

Viene da gridare Forza! Forza! Forza! Ma è bello vedere che non serve.

Quella Forza c'è già!

 

Ho perso il destro? Uso il sinistro! Ti faccio vedere io, caro destino!

Sei una grande donna e un esempio per tutti. Aggiungo che solo una donna può avere questa forza, noi uomini, per quanto coraggiosi possiamo essere, restiamo sempre anni luce sotto.

Ti voglio bene e ti ringrazio, perchè mi sei di ispirazione.

 

Confesso che di fronte a queste parole gli occhi si son fatti lustri.
Non tanto per la determinazione a non abbandonare l'amatissimo sport ma, soprattutto, perchè la interpreto come una dichiarazione di guerra al destino.
Brava, bravissima Elisa.

 

ancora un bacio splendida fanciulla !

 

grande Elisa, per quanto mi riguarda... adesso sei sul gradino più alto del podio

 

Elisa, siamo tutti con te!!!

 

Ho atteso tanto per commentare..... il concetto è stato ben espresso da ognuno di voi.... ogni parola rischia di diventare scontata... superflua... quasi ''fastidiosa''... tanto per quanto possiamo intristirci... immedesimarci... Non è capitato a noi... e saremo lì a rigiocare.... consapevoli che non è la nostra GUERRA.... ma le parole di ELISA diffuse dal post di Giovanni oltre a render lucidi il cuore e inondare l'anima... sono parole che rimangono scolpite... e non sono quelle di un eroe di un colossal cinematografico... sono parole di quella che se fino a qualche giorno fa era un atleta di primo livello nazionale ora diventa una CAMPIONESSA e un esempio per tutti noi... come ampiamente e giustamente sottolineato.....
Ho quasi 50 anni... se fossi mia figlia cara Elisa sarei orgogliosissimo di ciò.... e saresti sicuramente stata la VITTORIA più bella della mia vita.
Col cuore:

GRAZIE ELISA... NON MOLLARE... AVANTI TUTTA!!!

MATADOR