Ciò che si grida

Propongo di allontanare quell'aria snob che spesso si conferisce al tennistavolo quando durante le partite si grida "Ciò!!!".
Lo sostituirei col più popolare e modesto "Questo!!!"

 

Ohhh... Finalmente...
A me, e non sono il solo, sembra davvero ridicola questa attitudine, radicata un pò in tutti o quantomeno nella maggioranza, dai più piccoli ai più grandi, ad esultare "Ciò" a punto segnato... o peggio, ad errore avversario commesso, ma ragazzi...
Scommetto che se come propone "il saggio" Spiff, si dovesse urlare "Questo", rimarebbero ben pochi ad esultare...
P.S. Il tutto senza polemica eh...

 

io urlo matsushi se fo un punto in block da lontano o magnatelo se fo il punto in top, qualsiasi altro punti urlo: la tigna ce vole la tigna.

 

Grande...

 

e sà.

 

io di solito non urlo , anche se ultimamente qualche volta è capitato..., in tal caso preferisco un ciò rapido e conciso piuttosto che un questo o quello , o altre frasi più lunghe e arzigogolate . Qaundo si fà un bel punto , un ciò è quello che ci vuole...

Certo , quando il punto è importante , ad esempio l'ultimo , un ...e andiamoooooo , può scappare...

 

Io parlo da solo tra un punto e l'altro

 

esulto con un pugno chiuso e un bel "SHOW" solo quando faccio un bel punto

 

Io, per quanto mi ricordi in questa momento, urlo un italianissimo "siiiiiii"
ma solo quando è proprio un punto importante o molto bello, e sono in estasi agonistica ahahahahaha

quasi sempre, invece, stringo semplicemente il pugno...


P.S.: Caro BigAlto siamo in due, anch'io parlo da solo

 

A me sembra impotante "esultare" a fine punto: in questo modo infatti ci si carica e si intimorisce anche l' avversario.(è un po' come il Kiai nelle arti marziali)

 

Beh... anche io pensavo che mi dessi della Neeeerda a Cervia... allora niente di personale?
Fenomeno...

 

Si, l'avversario si intimorisce da morire:clap:

 

Vero... Alcuni scappano addiritura e non vogliono più giocare... e corre anche voce che la notte fatichino a prendere sonno... ripensando al Ciò dell'avversario...

 

Io sono rimasto, ma solo per i bei punti, con il mitico 'Ciak'. Qualche volta pero' esco con espressioni inglesi, francesi ed anche arabe. un po' come viene...

 

io detesto il "ciò" detto per prenderti per il cu.o.
Se poi l'avversario si esalta, io mi concentro di più e a mia volta mi carico come una molla; (a volte fin troppo)

 

Io ho la buona qualità che rimango impassibile(stile van der sar)in qualunque situazione di gioco...o che si dica ciò o cià o ciè nom mi interessa,anche se però mi da fastidio quando lo si dice all'infinito,per me è mancanza di rispetto nei confronti dell'avversario

 

di solito adopero parole o suoni casuali, stranieri e non...tra i più comuni, jooo
(=siii...in finnico), happiness, yeah o altre sciocchezze....il "ciò" non mi è mai piaciuto, ma io credevocmq fosse una distorsione sfigata di show, non un Ciò tipo "questo"...

 

Sono daccordo anche a me da fastidio se si grida ad ogni punto.
Personalmente se grido CHOOOO!!! è solo per scaricare la tensione e
non per intimorire l'avversario

 

A pieve, alla champions c'era Saive che gridava: cha sai!!!! mah!