Cicchitti .. "scende in campo"?

Si fanno sempre più insistenti le voci di una candidatura di Marcello Cicchitti alla guida della Fitet per il quadriennio 2016-2020.

Dico fin da subito che personalmente, per quel che vale, mi schiero contro una candidatura che rappresenti un'altra volta (dopo il dodicennio sterilgardesano) interessi forti.

Il TTC Milano è una società in forte espansione e gli auguro tanti successi ma la storia recente ci ha insegnato che la tabella voti non sarà facilmente cambiata da chi non ha alcun interesse a farlo. Quindi, se la tabella voti non sarà cambiata, come è prevedibile anche se non scontato, confido nel fatto che sia molto più probabile che un presidente sganciato da interessi particolari saprebbe tenere fede alla promessa di cambiare l'iniqua tabella voti rispetto ad un rappresentante di una grossa società, con grossi capitali investiti e da garantire.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Set 2015 ---

Errata corrige:
laddove ho scritto : " Quindi, se la tabella voti non sarà cambiata.." è da intendersi : " Quindi, se la tabella voti non sarà cambiata prima della prossima Assemblea Elettiva.. " .

 

Si fanno sempre più insistenti voci di candidatura di Cicchitti?La lettera pubblicata su Fitetlombardia prima delle ferie mi sembra proprio una discesa in campo.

 

Dici bene Fabio : "sembra proprio" . L'ufficialità è questione di ore.

 

Ho appena visto le premiazioni degli open d'Austria dove i vincitori hanno avuto dei premi irrisori, se confrontati con ciò che si vince nel tennis.
La cosa importante è che il presidente futuro sia in grado di far crescere il tennistavolo italiano.

 

Questo potremmo saperlo dopo averlo eletto. Intanto possiamo solo valutare le prEmesse (alle prOmesse non credo più). Alcune premesse (managerialità, conoscenza della disciplina e dell'ambiente ecc... ) sono buone, altre , come i forti interessi societarii sopra menzionati, mi fanno paura.

 

Condivido pienamente. E comunque se il Presidente, come letto in vari interventi, non deve essere remunerato penso che Marcello Cicchitti sia uno dei pochi dell'ambiente tennistavolo che possa permetterselo.

 

Non ci serve un Mecenate (senza alcun riferimento toponomastico ).
Preferisco in ogni caso un presidente che prenda uno stipendio per quello che fa piuttosto di uno che ufficialmente lo faccia gratis ma poi trovi il modo di avere un tornaconto per sè, per il suo entourage, per la sua società di appartenenza o quant'altro.
Certo, il peggio sarebbe uno che si piglia questo e quell'altro.

Che sia Vermiglio, Cicchitti o Paglia, giusto che venga pagato... ma zero conflitto di interesse. Ne abbiamo già avuti troppi, grazie.

 

Condivido pienamente anche su questo punto. Pretendo risultati e lavoro da chi è remunerato per farlo. Chi dice di farlo "gratis" non mi convince!

 

Da chi si propone per incarichi nazionali (e soprattutto per la presidenza) "risultati e lavoro" debbono essere pretesi a prescindere dalla remunerazione. Essere Presidente di Federazione permette di entrare in un circuito di relazioni assai favorevole per accelerare una carriera nel pubblico o semipubblico non esente da vantaggi economici.
E' condivisibile quindi che il "gratis" non sia necessariamente un valore aggiunto se portato come derimente (o similare).

 

Ipotizziamo Presidente un: impiegato, libero professionista, artigiano, pensionato ecc. Poiché nel caso specifico FITeT ci sarebbe da ribaltare una situazione rivelatasi perdente il Presidente dovrebbe lavorare intensamente, Consiglieri compresi, e come si potrebbero mantenere?

 

Brrrrrrrr rabbrividisco pensare di aver dedicato tanto del mio tempo alla Federazione e leggere i vostri commenti mi deprime non poco.
..........alcuni commenti mi danno il senso di come siamo ridotti in Italia e non parlo solo del TT.
Quindi chi fa il Presidente Federale in Italia deve essere remunerato oppure deve avere dei vantaggi economici per la Società di provenienza oppure lo deve fare per avere dei vantaggi "di riflesso" viste le frequentazioni di alto livello che avrebbe ricoprendo quella carica?
Ma sapete che il Presidente del Comitato Regionale Lazio, ad esempio, lavora 3/4 ore tutti i giorni per l'organizzazione regionale e non percepisce neanche 1 euro? Sapete che non ha nessuna Società di riferimento? sapete che la sua Federazione ha aperto un Centro Federale nella sua Regione e non ha ricevuto neanche uno straccio di comunicazione (o invito) per questo? sapete che in Federazione nazionale ci sono 22 dipendenti e un Dirigente e un'altra ventina almeno di persone a contratto che sono stipendiati per mandare avanti la parte sportiva e burocratica?
sapete che nessun medico ordina ad un Dirigente di Società di candidarsi a fare il Presidente della Federazione?
Vabbè lasciam perdere che è meglio va.

 

Io rispondo per la mia parte e ribadisco la domanda, un Presidente: libero professionista, impiegato, artigiano, pensionato come può vivere 4 anni senza alcuna remunerazione?
Se una persona capace ambisse alla presidenza ma non avesse modo di sostenersi economicamente sarebbe scartato?

 

Quoto quasi tutto. Il pensionato può farcela perché ha tanto tempo libero e i rimborsi spesa possono bastare ad integrare la pensione.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Set 2015 ---

Bruno, proprio perché si puó essere tentati dal trovare forme surrettizie di reddito.. o dal cercare privilegi indiretti, dal punto di vista economico, per la propria Società, ritengo giusto un compenso per un impegno full time per la federazione. Se un volontario dovesse approfittare del suo ruolo : 5 anni di galera. Se invece ad approfittarne è uno stipendiato : 10 anni di lavori forzati.

 

Ognuno ha i suoi gusti, se lui si diverte così lasciaglielo fare.
C'è gente che fa di peggio!!!

 

Se non fosse così il Presidente potrebbe essere scelto solo tra "benestanti".
Come dicevo nelle mie precedenti ribadisco la domanda, se il Presidente fosse: libero professionista, impiegato, artigiano, pensionato come potrebbe vivere 4 anni senza alcuna remunerazione?
Se una persona capace ambisse alla presidenza ma non avesse modo di sostenersi economicamente sarebbe scartato?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Set 2015 ---

Ad aprile 2015 avevo scritto:
Nel 2013 Marcello Cicchitti, che ritengo sarà il prossimo Presidente Nazionale FITeT, e Gabriel Mansourati avevano elaborato un progetto per FITeT Promozione e Propaganda per portare a 80.000 i tesserati in pochi anni. Mi era stato mandato per conoscenza e non l'ho mai reso pubblico.
Io l'ho letto e non lo ritenevo attuabile. Poi non se ne è saputo più nulla................. se Marcello legge potrebbe intervenire in merito e illustrarlo

 

Fino a non molto tempo fa sembrava che Cicchitti potesse diventare il delfino di Scianni. Non è passata molta acqua sotto i ponti e la situazione è cambiata. Scianni ha "allevato una serpe in seno" ?
C'è stato solo il "lodo Muttino" o c'è dell'altro?

In questo post sento il silenzio assordante di @adygoro e di @rommel (a parte la digressione sul presidente volontario o stipendiato). Per non parlare di @GWT ma lui è desaparecido.

Opportunità politica? Fair play?

 

Per me solo stanchezza e un po' di distacco.
"Opportunità politica" mi fa sorridere e del "fair play" ....credo di averne avuto anche troppo nei tanti anni.

 

Non ho specificato bene. Chiedo scusa. "Oppotunità politica o fair play" era più riferito ad @adygoro.

Ma se dici che di fair play ne hai avuto anche troppo ti invito a non sottrarti al dibattito.

Che ti sembra di questa "discesa in campo" ? La citazione è voluta, stante il parallelo con la storica dicesa in campo dell'imprenditore vincente e taumaturgo.

È invalsa nella GENTE (altro leit motiv brianzolo) l'idea che se sai fare bene per te stesso e per la tua ditta saprai fare bene anche per la collettività, spesso dimenticando che non è sempre facile individuare la priorità di una sull'altra.

 

Chi nei mesi scorsi ha chiamato a raccolta contro Sciannimanico (e non contro il suo progetto di "Società del Presidente") dovrebbe essere contento se Cicchitti presenta la sua candidatura. Essendo quello il bacino di voti, Sciannimanico sarebbe tagliato fuori dallo spareggio. Poi si vedrà chi saprà essere più convincente...
Penso che sia stato il presidente ad iniziare le ostilità. Cicchitti non entrato in consiglio per conflitto di interessi (sic!!), poi l'accantonamento sic e simpliciter del suo progetto di espansione (che avrebbe avuto ripercussioni sulla tabella voti, così mi dicono) confliggono con Cicchitti delfino. Cicchitti, ma forse anche altri.

 

Ti faccio una domanda a bruciapelo ma non scorretta perché hai tempo per ponderare la risposta .. e non si vede l'eventuale rossore delle guance :

Leggo che Cicchitti è socio onorario del vostro sodalizio, quindi immagino apprezziate la persona.
Vi schierate con lui?

 

Marcello è socio onorario insieme ad altri milanesi dal 2008 e sarà circa 20 anni che viene d'estate a giocare al Centro Olimpico portando dietro la famiglia. Il rapporto con Marcello è tale che entrambi possiamo permetterci di essere su posizioni politicamente differenti. Di sicuro, con lui candidato, ci sarà per noi la possibilità di approfondire parecchi aspetti della gestione del tennistavolo nazionale. Nella precedente assemblea abbiamo fatto conoscere con anticipo ad entrambi i candidati il nostro manifesto per "La rinascita del tennistavolo" mettendoli sullo stesso piano. Aspettiamo fiduciosi i programmi dei candidati. Di tutti.

 

Grazie per la risposta, tanto sollecita e quindi genuina.

Ti ho fatto questa domanda perché da tuoi interventi mi sono fatto l'idea che privilegiate le persone nella loro autenticità rispetto ai programmi nella loro aleatorietà.

 

Eta ma non se n era gia parlato? Cosa c e da aggiungere? Ognuno avra idee ed una squadra da proporre .. Secondo me questa volta.. Proprio per la tabella voti.. Vincera il gruppo piu convincente non il candidato piu potente economicamente.. Leggo alcuni commenti condizionati dal territorio.. Per me ci sara piu trasversalita .. Ma l ho gia scritto in passato

 

A maggio 2013 una Commissione federale lavorò su un Progetto che lo stesso Marcello Cicchitti presentò in CF.
Ve lo allego così ognuno potrà valutarlo adeguatamente.
Uno scoglio, che apparve all'epoca insormontabile, fu la concessione alle Società dei voti plurimi per il solo tesseramento promozionale.
Ricordo che feci un intervento su questo punto che mi sembrava andare nettamente contro i Principi informatori del CONI che specificano il tipo di attività che può appunto determinare la concessione dei voti ulteriori rispetto a quelli di base.
Come tutti sanno oramai, sono per un drastico snellimento dei voti plurimi e non certamente per un loro incremento, quindi lo dissi apertamente e notai anche un certo disappunto da parte di qualcuno.
Questo poteva essere, a mio avviso, un punto marginale del Progetto ma, a quanto pare, non lo fu.
In questa Commissione c'era anche il mio amico Gabriel Mansourati che esordiva nelle vesti di Dirigente.
Sono certo che, con le opportune modifiche, questo Progetto potrebbe essere riproposto in futuro perché la Promozione deve poter essere fatta con investimenti presi dal budget federale e non solo con l'aiuto di sponsor esterni (...oramai praticamente nulli).

--- Messaggio Unito Automaticamente, 11 Set 2015 ---

Ha le carte in regola per essere un candidato credibile agli occhi delle Società di tennistavolo.
Lombardo, Dirigente di Società e di Comitato regionale, un passato in Consiglio Federale, grande appassionato del nostro sport tanto da trasmettere la passione anche al figlio, già molto forte, ben inserito nell'ambiente sportivo ed imprenditoriale della Lombardia, Dirigente di azienda commerciale e ora anche di imprenditore dello sport.
Ha scelto per la crescita tecnica della sua Società Yang Min, non uno qualsiasi, a dimostrazione di una grande voglia di eccellere. In bocca al lupo insomma.

 

Sarà che quell'intervento sul sito Fitetlombardia faceva immaginare un coinvolgimento nella macchina federale ma una vera e propria candidatura alla presidenza era tutt'altro che dichiarata.
Oggi i rumours sembrano confermare l'imminenza di un annuncio.

 

Ad aprile 2015 avevo scritto:
Nel 2013 Marcello Cicchitti, che ritengo sarà il prossimo Presidente Nazionale FITeT, e Gabriel Mansourati avevano elaborato un progetto per FITeT Promozione e Propaganda per portare a 80.000 i tesserati in pochi anni. Mi era stato mandato per conoscenza e non l'ho mai reso pubblico.
Io l'ho letto e non lo ritenevo attuabile. Poi non se ne è saputo più nulla................. se Marcello legge potrebbe intervenire in merito e illustrarlo

Mi riferisco a quanto reso pubblico da Rommel

Ora io dico che avendolo avuto personalmente da Marcello Cicchitti non ho ritenuto giusto renderlo pubblico. Personalmente la parte assicurativa in carico alla FITeT, oggi e allora assicurata con la Società di brocheraggio di Cicchitti, mi faceva "cattiva impressione"

 

Avevo già letto quanto avevi scritto in proposito. Non credo di mancare di rispetto a nessuno mettendolo a disposizione di tutti e credo proprio che altrettanto potevi fare tu all'epoca senza problemi. Il lavoro era stato fatto e, anche se poi non "andò in porto", fu oggetto di discussione.

 

e annunciasse .... che dobbiamo fare ...? .... mica la cosa mi spaventa .. a me non spaventa nessuno ... noi proponiamo una cosa se piace è bene ... se i metodi saranno quelli soliti pallosi del potere .. della spartizione etc etc .... tante società faranno passi indietro e diventeremo ancora piu poveri ... altro che 80mila tesserati .. ma a chi vogliamo raccontarle queste palle? ... se avevamo possibilità di arrivare ad 80mila ci saremmo gia arrivati .. da anni ... gli annunci sono quelli ... e poi .. quanto dice rommel ... gia dirigente di nazionale e regionale.. con un figlio che gioca ... società importante .. yango che lavora per lui .... a me sembra un film gia visto ...
a me marcello sta simpatico .. ma stare simpatico è una cosa ... collaborare è una cosa ... fare il presidente di un organismo quale una federazione è un altra cosa .. vedremo .. non discuto quanto di buono stia facendo con il suo centro ... ma mi ricordo l'episodio del ritiro del figlio da una gara ... col figlio che non voleva lasciare il tavolo .. non fu una bella cosa da vedere .. a prescindere dalla motivazione giusta o sbagliata ...

io all'imprenditore preferisco un servitore dello stato .. uno di quelli che lo ha dimostrato con la sua storia ... in ogni ambito ... compreso lo sport ... la cosa è risaputa ... non c'e' gara .. ma se il movimento è stupido ... io personalmente tiro i remi in barca .. ma chi se ne frega del tennistavolo ... ?

 

Visto come il potere e la paura di perderlo si insinui e corrompa anche le menti oneste in partenza , credo che un mecenate (io lo chiamerei un esperto imprenditore visto quello che ha fatto a Milano) sia meglio , dell'idealista squattrinato che ha l'occasione della vita per farsi una posizione.
Questo a bocce ferme sugli altri elementi decisionali.. Poi guarderei anche ai contenuti , ma dovendo scegliere senza alcun altro elemento .. Cicchitti mi andrebbe bene.
PS: non sto dando dello squattrinato a nessuno (non conosco gli altri candidati sotto questo profilo) .. È solo di esempio.

 

Si, anche io sono di questa opinione ... lo ha dimostrato anche berlusconi in anni di governo .. ne siamo usciti con una italia piu forte in europa e nel mondo .... forza italia .. speriamo abbia anche un bondi che lo accompagna a cui affidare il compito di ufficio stampa ... e una carfagna a cui affidare la promozione ...

 

Questa é veramente splendida @adygoro.. Aggiungerei che ci vorrebbe una gelmini all'istruzione, un piccolo brunetta come portavoce e infine una minetti nel caso qualcuno avesse bisogno di una pulizia dei denti..non si sa mai..

 

E sei pure giovane. Che tristezza.

 

Paragone banale.. Io potrei rispondervi (anche a E.B) .. Ma a voi non è bastato Scianni .. Con quello che ha fatto per preservare potere e benessere economico personale?

Berlusconi poi è stato un caso singolo.. Vogliamo parlare delle ruberie dei Craxi's, dei mille consiglieri regionali , dei Razzi, dei Belsito .. Dei grillini che escono dal M5S per vendersi altrove.


Ripeto .. A bocce ferme cioè senza analisi dei contenuti .. È statisticamente più frequente che il benessere ottenuto (e il potere conquistato ) seduca chi ha più da perdere alla sua rinuncia .. Tutto qui.

 

Adesso capisco perché per qualcuno la monarchia (ereditaria e assoluta) è il miglior tipo di governo : il re è il ricco per eccellenza, ed è ricco già di suo, non potrà mai arricchirsi più di così.

P.S: arricchirsi col tennistavolo? Io credo che Scianni una volta tornato nelle nebbie della Val Padana al massimo avrà perso il privilegio di una master card e di una stanza al River Chateau con vista sui 7 Colli... di una qualche serata glam al circolo Vip.. ma che possa essersi arricchito...

 

Premesso che non sono per Sciannimanico, concordo che parlare di arricchimento facendo il presidente sia decisamente "fuori luogo".
Comunque sono sempre in attesa di conoscere i Candidati e i loro programmi.

 

Concordo con entrambi. Piuttosto che parlare genericamente delle virtù e dei vizi dei ricchi e meno ricchi, potremmo sollecitare gli aspiranti a candidarsi. Speriamo che questa volta si ribalti il meccanismo secondo il quale prima uno si candida e poi "consulta" la base per avere idee su che cosa fare. Sarebbe meglio infatti che prima ci sia la candidatura con la presentazione delle linee guida e delle cose essenziali che si vorrebbe fare eppoi chiedere suggerimenti operativi.
Due esempi: il candidato non chiede "come vorreste il campionato?" ma "voglio ridurre le giornate di campionato da 14 a 6, come si potrebbe fare? ".
Oppure: non "come posso organizzare una scuola tecnica italiana?" ma "voglio fare un convegno fondativo per la scuola tecnica italiana, chi invitare?".
Per le elezioni ci sono circa 12 mesi. Perché riservare solo agli ultimi 3 la stesura del programma quando quello che premerà veramente sarà la conta dei voti? Il sogno nel cassetto è avere un unico programma condiviso (non all'unanimità che è impossibile) e più candidati!!!

 

berlusconi si candido proprio perche craxi perse potere..... mi sa di altra analogia ... piu o meno ...

detto cio, manca piu di un anno ... credo che le parti siano al lavoro ... non credo si arriverà a 3 mesi per conoscere le linee guida ... ma a 6 / 8 che ritengo siano sufficienti. noi non abbiamo l'uno che si candida, ma l'uno a cui abbiamo chiesto di candidarsi ... e dato il profilo del candidato che si è scelto ... la cosa va fatta con i piedi di piombo ... ed è molto lavorata fin dalla costituzione del gruppo di lavoro che è abbastanza ampio ovviamente ... mi permetto di dire che considerando cio che sono abituato a vedere in tema di consiglieri eletti e gruppo di lavoro siamo lontani anni luce ... a noi non servono signorsi con poca esperienza dirigenziale o di piccola portata, cerchiamo gente che lavori .... non sarà cosa facile, ma una cosa raffazzonata a me personalmente non interessa ...

 

Ma poi cosa centra Berlusconi... lui si candidò per mantenere una posizione privilegiata (controllo delle TV e potenza economica..) e perché già inseguito da diverse magistrature che con una vittoria della sinistra era a rischio.
Pensi che la candidatura di C, sia un analogia? Ti sta proprio simpatico...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Set 2015 ---

Se volevi fare esempi, la monarchia è proprio quello sbagliato.. i monarchi non sono ricchi di loro, ma per concessione della loro società. Quindi siamo al contrario totale di un imprenditore (non sai che in Francia, fu proprio la borghesia a tagliare le teste ai reali...).

Chi dice che Scianni è diventato miliardario.. ma una persona che magari è ha un lavoro mediocre e si trova pur senza diventare Bill Gates, ad avere un certo potere, casa o albergo a Roma, gira il mondo per i meeting ITTF magari si prende una stecca per i contratti di sponsor.. un pò di abitudine la fa... a quel modello di vita...

Infine visto che sogni la rivoluzione dal basso.. ricorda che da ovunque esse arrivi.. un potere, diventa sempre un potere forte.

 

Andrea sei il solito bastiancontrario, se dico Alfa per te è sempre Omega.

"ricco di suo" nel senso che ne ha per definizione. Di re poveri ne conosco pochi, la regina d'Inghilterra è una dei maggiori capitalisti e proprietari terrieri del mondo.

Era solo per dire che se dovessimo affidare le responsabilità pubbliche solo a chi, per censo, avrà meno tentazioni, dobbiamo consegnarci ad una oligarchia capitalista che già dispone dei mezzi per un governo "di fatto" dell'economia, della finanza, e attraverso le lobby anche delle normative. Semplifico ancora, non farmi fare un trattato.

P.S. la lezione sulla rivoluzione francese potevi riaparmiarmela, ho fatto la seconda media e anche la terza.

 

Chi dice che Scianni è diventato miliardario.. ma una persona che magari è ha un lavoro mediocre e si trova pur senza diventare Bill Gates, ad avere un certo potere, casa o albergo a Roma, gira il mondo per i meeting ITTF magari si prende una stecca per i contratti di sponsor.. un pò di abitudine la fa... a quel modello di vita...

Le ritengo decisamente affermazioni gratuite e offensive, salvo documentarle!

 

L'unica affermazione offensiva (ma ho usato il "magari"quindi non devo documentare..) può riguardare il discorso dei contratti di sponsorizzazione. Ma in questo caso, credo che stia a lui documentare perché non ha mai indetto una gara e perché ha firmato con Butterfly dopo incontro face to face! (se fosse una P.A, sospetto sarebbe un illecito amministrativo..).

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Set 2015 ---

Tu mi fai lezioni di sociologia...

Io dico solo che a me, visto il "malaffare italiano", mi da più garanzie, un imprenditore (non penso che sia ricco per censo, magari per sua bravura....) che nella vita privata ha mostrato di essere economicamente in gamba e per di più, ha mostrato attaccamento al TT, investendo fior di violetti, del proprio patrimonio.
Ognuno giustamente voterà secondo le proprie idee.

Poi come ho ribadito più volte, leggerò se mai saranno disponibili i contenuti... la mia non è una posizione rigida. Parlo solo di opinione ex ante.

 

Proprio perché credo che col tt in Italia non si arricchisca nessuno temo di più il conflitto di interesse(i) che si può venire a creare quando il candidato viene espresso da una grossa società (o in forte espansione) : convocazioni, arruolamenti nelle Armi e Corpi separati dello Stato, stages con annessi di sparrings e convenzioni alberghiere... ecc... ecc..

Peferisco un candidato "di garanzia" o un candidato che non esprima interessi forti. Cicchitti da questo punto di vista (il mio) è simile al candidato Sciannimanico, con solo il vantaggio dell'entusiasmo naturale del primo mandato e di essere, più di Scianni ma forse meno di Vermiglio, conoscitore e competente del nostro sport.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Set 2015 ---

Il Coni è un ente di diritto pubblico, elargisce contributi istituzionali alle Federazioni, le quali sono assogettate al Coni. quindi ritengo che anche le Federazioni siano enti di diritto pubblico.

Magari mi sbaglio, ma ricordo che ai tempi di Tangentopoli la Fiat , tramite i suoi avvocati, sostenne in processo che le tangenti elargite ai vertici di ATM Milano non fossero illecite in quanto, secondo loro, ATM era una societá di diritto privato (stante lo status di S.PA.) ma persero la causa.

Era solo un esempio interpretativo su pubblico sì, privato no .. o viceversa.

 

Marco Bonf : Se fossi Sciannimanico e leggessi il blog chiederei spiegazioni per queste affermazioni!

...in effetti io per una cosa molto più banale ho chiesto ad un Giudice se poteva considerarsi diffamazione quella dello Sguizzero sul sito di Costantini però tranquillizzerei Lostboi, credo che Scianni non legga il Forum
A parte questo, vorrei capire se si parla di "politica" in questo post oppure di moralità dei contendenti nel qual caso io "qualcosina" ho scritto in merito anche nella comunicazione delle mie dimissioni ( ...e nessuno mi ha deferito eh? ).
Devo specificare inoltre a Lostboy che l'offerta della Butterfly era di gran lunga superiore a quella di altre aziende e che la trattativa non sempre deve svolgersi con un bando pubblico anche nella Pubblica Amministrazione (....e la Federazione, tra l'altro non è P.A.).
Certo anche io avrei coinvolto altri Dirigenti nella scelta e nelle consultazioni private proprio per maggior trasparenza, ma ognuno ha un suo stile.
A Marco vorrei però ricordare che basterebbe non avere gli stessi sponsor per fugare qualsiasi dubbio e soprattutto basterebbe che nessuno degli sponsor di Castel Goffredo avesse dei rapporti commerciali o di partenariato con la Federazione che si presiede.
Ripeto, ognuno ha un suo modo di interpretare "cariche politiche sportive" che rivestono una certa rilevanza pubblica.

 

Scusate la domanda OT, Stefano Bosi in termini di regolamento potrebbe ricandidarsi?

 

Certamente.
I Presidenti federali a differenza del Presidente CONI e dei Sindaci delle nostre città non hanno limite al numero dei mandati quadriennali.
La Commissione del Senato ha già approvato il limite a 2 mandati ma sembra che quando andrà per la definitiva approvazione i mandati partano ....dalla prossima elezione.
Una tragicomica.
ps : questo per far capire meglio e a tutti, l'importanza dei Presidenti di Federazione che sono all'interno di un movimento economico che non ha eguali in Italia.
Serve stabilità.

 

Ed almeno un pizzico di onestà intellettuale!!

 

era ironico.
...... Questa è la motivazione per cui il CONI entra nelle vicende delle Federazioni il meno possibile
Anche il "tuo" pizzico caro Enzo era ironico, ma servirebbe anche un pizzico di vera onestà e non solo di quella intellettuale
alcune vicende federali con distrazione di soldi sono scandalose!!! (non mi riferisco al TT)