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Inefficienza italiana...

Discussion in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' started by Fab, Apr 17, 2008.

Thread Status:
This thread is more than 365 days old.
  1. Fab

    Fab Utente

    Ciao a tutti!
    Quest'oggi vorrei aprire una discussioncina a proposito di questo interrogativo che a volte mi pongo guardando le classifiche internazionali dei vari eventi pongistici che hanno luogo ogni anno.
    Dunque: come mai i giocatori italiani non riescono a raggiungere risultati di alto livello, come altri giocatori di origine non cinese invece fanno (..vedi i tedeschi, i francesi, gli svedesi, i bielorussi, i koreani, ecc. ecc.) e se ne rimangono in posizioni oltre la centesima, se non peggio, praticamente ogni anno?... Ditemi cosa ne pensate..!
    E poi, perché mai i cinesi detengono da più di dieci anni quasi un impero delle alte sfere del ping pong, debellando qualsiasi avversario gli si pari davanti? Dove sta la differenza? Hanno tipo più strutture e meglio attrezzate? Si allenano di più? Sono più portati?.. Questo non credo, visto che di solito il talento si distribuisce a caso nella popolazione mondiale... E, per contro, allora immagino che noi abbiamo MENO strutture e Meno attrezzate...
    Concordate??!

    Fab
     
  2. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    Beh...il punto è che in Italia ci sono circa 10.000 tesserati...mentre nei Paesi da te citati molti di più (in Cina gli zeri sono 6:D...ed è, forse, lo sport più praticato)...
    In Italia, come sai, si praticano in massa altri sport (calcio su tutti), ed il TT è visto (dai più) come un gioco da bar, un passatempo...
    Da questo ne deriva che (in Italia): il professionismo è inesistente (o quasi), attrezzature a disposizione poche, allenatori bravi pochi, selezione talenti inesistente etc etc...
    I paesi europei che ci stanno davanti hanno più passione popolare, più tesserati e, di seguito, più di tutto il resto (qualcuno dirà anche più federazione:D)......
    Che ci vuoi fare...ad ognuno il suo...noi vinciamo a calcio (e non solo), i cinesi a TT, gli USA a basket, austriaci e norvegesi sulla neve, i neozelandesi a rugby etc etc......
     
  3. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Quoto heidi:approved:
    Oltre a tutto il tennistavolo qui in Italia è uno sport poco conosciuto dal punto di vista agonistico anche perché troppo poco pubblicizzato.
     
  4. Fabio di Milano

    Fabio di Milano Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Fabio Roveda
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Squadra:
    POL. S. GIORGIO LIMITO
    Pensa solo al fatto che in Italia ti giri e vedi un campo da calcio/calcetto;per giocare a tennistavolo?La stessa cosa si puo' girare in Cina;da quello che ho capito la ci sono molte piu' strutture adibite al tennistavolo.Se poi parliamo di soldi;un esempio che faccio sempre io:c'e' un ragazzo che deve decidere se diventare un professionista o nel calcio o nel tennistavolo e pensa:"Quanto guadagnero' se divento un campione di pallone?Quante letterine incontrero'?Che macchina guidero'.Se invece divento un campione di tennistavolo avro' anche il rischio di dovermi trovare un lavoro "normale".Il mio esempio e' un po' enfatizzato ma credo/spero di aver reso l'idea.
     
  5. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    @ Heidi:I paesi europei che ci stanno davanti hanno più passione popolare, più tesserati e, di seguito, più di tutto il resto

    :approved:Ci sono, in questi paesi, più soldi a disposizione da parte istituzionale e più strutture specifiche ,ma determinante è la differenza generalizzata nella gestione delle società sportive:hanno un'impostazione molto "professionale" (non mi riferisco alle grosse ss di professionisti ) e fanno tantissima attività giovanile .(con una scuola strutturata che comunque aiuta la pratica sportiva)
    A prescindere dal come e perchè mai non vi siano giocatori italiani di rilievo mondiale bisogna sottolineare il fatto che molti nostri talenti , anche giovani ,non fanno molta esperienza ( vedi gavetta) internazionale....
     
  6. Rorschach

    Rorschach Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Questo avviene in quasi tutti gli altri sport.. eppure ci sono campioni del mondo italiani in altri sport..
    gli Abbagnale.. Alberto Tomba, Luca Valdesi (campione del mondo di Karate) e chissà quanti altri che io non conosco.
    E' solo questione di approccio e serietà..
     
  7. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    Già già...ma deriva tutto dai numeri (di tesserati)...se tra dieci anni in Italia ci fossero 100.000 tesserati (sembra una barzelletta), ci sarebbe più interesse generale, più sponsor e, di conseguenza, maggiori possibilità di allenarsi, più selezione etc etc......e scaleremmo le classifiche europeee......
    Per avvicinare tale utopia...ci vorrebbe una federazione super...oppure una botta di Kulo, come potrebbe essere un atleta italiano fenomeno che scala le classifiche mondiali destando l'interesse degli sportivi e degli sponsor...(un po' come è accaduto in Svizzera, nel tennis, con la Hingis e Federer - anche se il tennis è un altro sport)......questo porterebbe i giovani ad interessarsi al TT, a praticarlo, più...(tutte le cose che ho già detto)......
    Ma restiamo coi piedi a terra...volete uno sport più popolare? Più professionistico? Con gli italiani ai vertici delle classifiche? ...... Fate altro!...
     
  8. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    penso che il ping pong in Italia sia molto sottovalutato e considerato un divertimento più che uno sport vero e proprio

    al ping pong si avvicinano persone che si vogliono rilassare e giochicchiare o bambini poco sportivi che non reggevano negli altri sport

    per avere un campione ci vuole un bambino che abbia talento, che diventi pazzo per il ping pong, si alleni duro e stia in palestra tante ore

    il ping pong è uno sport deriso dalla opinione comune e i genitori magari prima mandano il bambino a fare calcio, pallavolo basket karate/judo (sport che hanno tutt'altro rispetto e che in questi tempi hanno guadagnato molti bambini) poi quando il bambino viene scartato da tutti gli altri sport si ricicla in un hobby come il ping pong: fatte eccezioni per le grandi società dove chi ci vive intorno percepisce subito che il ping pong è una cosa seria.

    Infine allo stesso modo potremmo chiederci perchè le nazioni asiatiche non vanno bene nel calcio...
     
  9. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    Vero quello che dici, ci sono altri sport, cosiddetti minori, dove gli italiani hanno vinto molto a livello mondiale (terrei però fuori da questa lista di non-professionisti Alberto Tomba:D)...ma si parla di discipline sportive di secondo piano nella maggior parte dei Paesi...mentre con il TT ci dobbiamo confrontare con realtà che fanno del TT uno dei principali sport nazionali (se non il primo in assoluto)...vedi Cina, paesi asiatici in genere, etc etc...quì non partiamo alla pari...
    Heidi
     
  10. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Credo che se ci fossero un po' di soldini, molti italiani non avrebbero problema a primeggiare....magari dopo qualche anno di gavetta....
     
  11. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    LELE :)

    dalle cifre che leggo ....mi sa di soldi in ITALIA ne girano....e ne giran parecchi.....
    è che van altrove.........e purtroppo non arrivan al TT......

    esempio un serio pro almeno 4/ 6 h al gg si deve allenare...????
    stipendio di un PRO? meno di un saldatore.....o di un muratore...mi sembra di capire....
    e quando uno smette che fa? allena a 20 euro all'ora?....o a 1500 euro al mese?...

    penso che l'esempio sopra sia eloquente...:D

    zz
     
  12. Masnada

    Masnada Nuovo Utente

    Straquoto.
    A parte che ci sono anche altri problemi, che in tanti, giustamente, in questo forum hanno sollevato e sollevano, i giocatori professionisti che ho conosciuto fanno una vita infernale. Tutti i giorni ore e ore di palestra per cifre che ZZTOP ha ben individuato. E dopo... niente.
    Per la mia esperienza parlo soprattutto di atleti stranieri che vivono solo di TT, anche a migliaia e migliaia di km da casa.
    Una volta ho chiesto, da qualche parte (sempre in questo forum), se chi conosceva le cifre guadagnate dai PRO potesse in qualche modo, divulgarle, ma non ricordo di avere avuto risposte (posso ricordare male, ma non credo).
    Ho visto fior di professionisti passare tutti i giorni in palestra (allenamentoper sé, allenamento dei ragazzi della società, promozione nelle scuole: parlo di 10 ore al giorno), per 15000 euro (all'anno). E poi, a fine carriera, inizia la ricerca di un lavoro qualsiasi.
     
  13. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    Già...ma dove li prendono, le società, i soldi per pagare profumatamente questi atleti/allenatori...se si fa' una fatica bestiale a trovare degli sponsor per il TT?
    Il tutto si riconduce al discorso che facevo prima: no popolarità - no soldi - no professionismo - no vittorie......se manca la base non si arriva da nessuna parte...
     
  14. Masnada

    Masnada Nuovo Utente

    Verissimo. Infatti ho detto che ci sono anche, e aggiungo soprattutto, altri problemi. Quello del "sottopagare" i professionisti è il risultato di una serie di mancanze che stanno a fondamento della "questione TT".
     
  15. Pongista92

    Pongista92 Made in china! ^_^

    Nome e Cognome:
    Andrea Aschiero
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    GASP Moncalieri
    In cina è considerato sport nazionale e inoltre sono più motivati a farlo perchè sono pieni di allenatori e palestre attrezzatissime.La Cina è poi un paese povero e fare questo lavoro può permettergli di vivere bene,divertendosi.
     
  16. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    altra storiella che mi è venuta in mente...e che fa riflettere
    nei miei viaggi ho conosciuto un under 21 nazionale polacco...ora siam amici..
    ha iniziato a giocare a 11 anni....in nazionale sotto la guida di grubba...
    ora ha 19 anni, penso ancora una dei migliori polacchi della sua categoria...
    non in nazionale ... al momento

    dunque l'anno scorso la svolta.....o la serie A polacca.(che da quel che mi è stato detto il livello è alto..)..o fare lo sparring a DUBAI....
    ha mollato tutto ed è andato a fare lo sparring a dubai...
    mi ha detto in casa mia eran tutti pingpong fanzz...la mamma il papa' ...
    la sorella ha giocato in polonia e in svezia...sin a 2 o 3 anni fa....(..bella la sorella:D)
    mi ha detto faccio il pro...a che pro?...
    8 ore al giorno di allenamento....per guadagnare che cosa??
    a dubai fa il part time in una ditta di abbigliamento e fa 4h al gg lo sparring..

    mi è stato detto.. che è peggiorato moltissimo da quando è arrivato...ma Wiktor sta bene cosi'...mi dice...io lho visto giocare...contro una rappresentativa di russi.....azz azz azz...
    (comunque ha fatto il quinto assoluto U21...e si è sbranato la testa di serie n3 nelle qualificazione...perchè in polonia al momento non ha punti non giocando..)

    percio'..mi sto sempre piu' convincendo...e penso che il TT ...da pro offra ben poco non solo in ITALIA...(indubbiamente pro che guadagnano ce ne sono ....ma...son pochissimi.!)
    è solo un piccolo appunto..che fa riflettere su quanto precario sia LAVORARE nel pingpong!

    zz
     
  17. GWT

    GWT GWT 2.0

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    GWT 2.0 non sono lui io
    Scusa ... non ho capito bene quanti sono i tesseratio in Italia e da dove hai avuto questa sensazionale notizia... ?
    E quanti ne giocherebbero di questi 10000???
    (Pensa quanti 5-4 12-10 alla bella ...!!! se ne avessimo il doppio!!!)
    :eek:
    :p
    :(
    :goccia:
     
  18. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    :rotfl:
    E perchè, secondo te quanti sarebbero?...:D
    Lo spero bene che si incrementi il numero...5-4 o meno...
    Ci sei a Terni per i giovanili?...Così mi spieghi come far finire prima le partite e andare subito all'Ostu...:)
     
  19. Rari Nantes

    Rari Nantes da poco...Defender

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Lag artigianelli
    Il problema secondo me è anche che per diventare bravo a ping pong ci vuole molto sacrificio, devi stare in palestra ad ore ,tutti i giorni, cominciando da bambino, così almeno fanno in Cina...a quanto sento dire.
    Chi è che farebbe stare un figlio dai sei anni in poi fisso in palestra con la prospettiva che se non arriverà nei primi 30/40 del mondo dovrà poi con tutta probabilità cercarsi un lavoro alternativo...e non parlo neanche di classifiche italiane ,là si viaggia tra i 5000 e i 15000 annui (finchè giochi...) e o fai un altro mestiere o non campi...
    Ammiro veramente i genitori che mandano i propri figli di 10-12 anni a fare stages in Cina ,io francamente non avrei questo coraggio...
    Quando ero ragazzo mi ricordo di tanti compagni di scuola che giochicchiavano al calcio nelle giovanili della Fiorentina o di altre squadre limitrofe e che pur essendo bravini magari poi verso i quattordici - sedici anni smettevano perchè non ce la facevano più a studiare e preferivano lo studio ad un avvenire incerto nel mondo del calcio...
    figuriamoci nel ping - pong....
     
  20. Fab

    Fab Utente

    ...ho capito!..
    Ringrazio tutti per aver partecipato a questa discussione con i vostri preziosi interventi. Ora ho un po' più chiara l'idea di come girano le cose in questo settore... Davvero peccato..!! Del resto la faccenda era più o meno come me l'ero immaginata.
    C'è poi anche da dire che, almeno dal mio punto di vista, è abbastanza naturale che altri sport come il calcio o il basket godano di maggior popolarità.. resta innegabile che, a meno di essere degli incredibili appassionati fin da piccoli, per quanto riguarda la maggior parte delle persone, è più probabile che sia il calcio o il basket a veicolare le emozioni e i coinvolgimenti più forti, piuttosto che il tennis tavolo...e questo per diversi motivi anche abbastanza banali da comprendere, come il fatto di veder coinvolti nel gioco un maggior numero di individui e altro..

    Speriamo magari che in futuro le cose cambino, e che questo beneamato "ping-pong" sia considerato un vero sport, neanche così facile da praticare, e non solo un'intrattenimento da bar, ma bensì ricco di sfumature tecniche da imparare e di spettacolarità..come giustamente Lucioping sottolinea nella home del suo personalissimo sito!

    Saluti
    Fab
     
  21. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Ciao Fab! Ti quoto! E poi: bé lucioping è l'enciclopedia del tennis tavolo nel web! E dici niente! ;)
     
  22. Fab

    Fab Utente

    ...ho capito!..
    Ringrazio tutti per aver partecipato a questa discussione con i vostri preziosi interventi. Ora ho un po' più chiara l'idea di come girano le cose in questo settore... Davvero peccato..!! Del resto la faccenda era più o meno come me l'ero immaginata.
    C'è poi anche da dire che, almeno dal mio punto di vista, è abbastanza naturale che altri sport come il calcio o il basket godano di maggior popolarità.. resta innegabile che, a meno di essere degli incredibili appassionati fin da piccoli, per quanto riguarda la maggior parte delle persone, è più probabile che sia il calcio o il basket a veicolare le emozioni e i coinvolgimenti più forti, piuttosto che il tennis tavolo...e questo per diversi motivi anche abbastanza banali da comprendere, come il fatto di veder coinvolti nel gioco un maggior numero di individui e altro..

    Speriamo magari che in futuro le cose cambino, e che questo beneamato "ping-pong" sia considerato un vero sport, neanche così facile da praticare, e non solo un'intrattenimento da bar, ma bensì ricco di sfumature tecniche da imparare e di spettacolarità..come giustamente Lucioping sottolinea nella home del suo personalissimo sito!

    Saluti
    Fab
     
  23. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Pure io ho capito!!!!:D:D:D
     
  24. Fab

    Fab Utente

    Ciao Sunnie!! Come stai?

    Ti ringrazio!.. Sì, mi ero accorto della popolarità di Lucioping...! E' un grande..

    Ma dimmi: ci sono in Italia molte ragazze che praticano questo sport?? Mi chiedevo anche questo.. L'altro ieri sono andato a iscrivermi ad una società di TT a Padova, la città in cui studio, e in quel momento non c'era neanche una ragazza agli allenamenti...forse era un caso, cmq

    P.s.: scusate.. ho postato per sbaglio due volte.. Il computer mi diceva che non ci era riuscito!!
     
  25. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    Fab Fab Fab non cadere anche tu nella trappola, devi giocare a ping pong per il gioco in sè, non per le ragazze: poi pensa che sino ad un certa categoria possono giocare negli stessi campionati dei ragazzi, guardarsi i telai, fare la doccia insieme e altre cose simili che non fanno bene allo spirito di questo sport.
    Come dice il proverbio, tira più un puntino di feint che un top di Mondello.
     
  26. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Bene grazie, si si sto bene. Un pò presa in ufficio...
    Capita sovente nelle ore di punta che il Pc faccia le bizze! Immaginavo che anche il tuo le avesse fatte mentre stavi postando;). (il mio post in risposta al tuo infatti è scherzoso:sisi:).
    No, non ci sono tante ragazze che praticano il tennistavolo. Io l'ho saputo e scoperto meglio leggendo questo forum. Motivazioni?? Se non entra la passione per qualcosa difficilmente la fai. Fa un pochino parte di tutto il discorso generale affrontato in questo thread. E' uno sport poco conosciuto e via discorrendo. Principalmente maschile. Poi le ragazze seguono le amiche, dove si fa più gruppo. Metti il ballo, la danza, la pallavolo..ecc.ecc.
    Ripeto cosa sovente ho scritto il tennistavolo dovrebbe avere una maggiore pubblicità e forse sarebbe più amato anche dalle ragazze.
    Ciao carissimo Fab alla prossima:)
    - - -
    :rotfl::rotfl: :clap::clap:
     
  27. Fab

    Fab Utente

    :D:D:

    Hahahaha... Lucio Lucio Lucio..! Vedo che sei anche ironico e simpatico!..

    Infatti non vedo l'ora di partecipare..!! Haha..! No scherzo.

    Ad ogni modo, già che siamo qui, te lo dico di persona, sei davvero un grande, il tuo sito è bellissimo!! Ci vado spesso a guardare, quando mi chiedo di certe questioni di tecnica o di stili di gioco...Sotto quel punto di vista l'hai fatto davvero bene!! Chissà se sei anche bravo nel gioco vero e proprio!!! Immagino di sì

    Fab

    Ma la mia domanda per Sunnie era seria: non so se alle ragazze piaccia il ping-pong come ai ragazzi...
     
  28. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Ed io seriamente ti ho risposto!:) (colpa del pc...Azzarola!:rotfl::rotfl:)
     
  29. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    fab fab fab non distrarti mi stai esaltando e poi finisci sempre a parlare con sunnie... vedi il tuo cervello vorrebbe occuparsi di ping pong ma sei distratto da altre cose e non potendo resistere cerchi un appiglio per ricondurti a sunnie.

    per poter suggere a pieno di questo sport devi concentrari al massimo senza farti distrarre dagli istinti primordiali dell'uomo; è chiaro che non si può subito abbandonare il materialismo in un botto ed abbracciare lo spiritualismo pongistico in un giorno, devi fare esercizio: te ne suggerisco solo 1, atmosfera con musica new age dei the wiggles con incensi profumati alla coca cola o big bubble, posizione yoga su un tappetino con scritto sopra welcome e ripetere tante volte...lucioping è grande, lucioping è bello per 20 minuti...
     
  30. Fab

    Fab Utente

    ..vecchio mattacchione che non mi pari altro!!!

    Non temere.. La mia fede pongistica è indiscussa, te l'assicuro. A casa abbiamo messo sul tavolo del salotto una rete portatile, appositamente portata da me da città di Bologna, per poter giocare in QUALSIASI MOMENTO DELLA GIORNATA, fino allo sfinimento dei sensi e della mente. Senza tanti tappetini welcome... Pazzesco. Dovremmo smettere.. per la nostra salute mentale, quanto meno.

    Riguardo agli istinti primordiali.. alla ormai veteranda età di vent'anni non c'è più quasi evento che abbia speranze di trainarmi...purtroppo

    Sunnie, comunque, emana un'ingenuità (lo dico come un complimento) e una sipmpatia che spingono a scriverle.. è questo mi pare lo dicano più o meno tutti, giustamente!

    O, Lucio.. se capiti a Bologna fammi sapere che si va a fare due top non so dove
     
  31. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    il pessimismo giovanile... pensi che non ti attiri niente e tra le righe intanto continui a fare compliementi a sunnie... e' proprio una cosa inconscia, il cervello pensa una cosa e il tuo corpo tutta un'altra: non e' un grosso problema comunque.

    - primo passo: la consapevolezza. ogni donna riesce a farti fare tutto cio' che vuole, le basta sbattere gli occhi un pochino e tu sarai in balia di lei. Il fatto che tu lo sappia preventivamente ti rende in grado di andare subito al dunque senza false resistenze.

    - secondo passo: l'abbandono. dovrai ingenuamente abbandonarti nelle sue braccia lasciando fare a lei che come una dolce fata ti vorra' far provare l'estasi di certi giochetti che solo lei (e altre 3 milardi di donne) sa fare.

    - terzo passo: la fuga. dopo gli ultimi massaggi rilassanti che si prodighera' a farti e dopo aver dormito una mezzoretta, dovrai agguantare i vestiti e scappare con un "poi ti spiego..."

    - quarto passo: la menzogna. poiche' prima o poi ti ritrova dovrai subito trovare la bugia peggiore mai esistita per giustificare la tua dipartita; te ne dico alcune ma sto per avere il copyright quindi puoi usarle ancora per poco:
    * avevo perso la memoria e l'ho ritrovata grazie a te, il problema e' che mi sono ricordato di avere una famiglia e 5 figli che devo mantenere
    * vorrei spiegarti di persona ma stasera non posso vengono gli ufficiali del tribunale che devono pignorarmi tutto quello che ho, devo ancora 2 milioni ad una banca, non e' che avresti un po' di soldi da prestarmi
    * dopo essere stato con te ho capito che non poteva esserci nessun altra e quindi sto per andare in un convento
    * mi hanno richiamato a militare e sto per partire per l irak
    * il mio psichiatra mi ha detto che e' presto per frequentare una nuova donna dopo che aver strangolato la mia ex 15 anni fa

    ecc. ecc.
     
  32. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    :appl::appl::appl::hail::hail::birra:
     
  33. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Questo è pazzo... :clap::clap::rotfl::rotfl::banana:
     
  34. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    offtopicofftopicofftopicofftopicofftopicofftopic

    Le quattro regole basilari della donna per la felicità sono:

    1. E' importante trovare un uomo che sappia cucinare e tenere pulita la casa.
    2. E' importante trovare un uomo che guadagni molto e sia molto bravo nel suo lavoro.
    3. E' importante trovare un uomo a cui piaccia veramente molto fare sesso.

    4. E' importantissimo che questi tre uomini non si conoscano mai. :rotfl::rotfl::rotfl:

    e tutto questo perché???:rolleyes:

    Sondaggio statistico su come si comportano i mariti italiani dopo avere fatto l'amore.
    Ecco i risultati:
    "Il 10% accende una sigaretta.
    Il 3% apre il giornale e si mette a leggere.
    Il 2% si gira immediatamente dall'altra parte e russa subito, dopo aver dato la buonanotte alla moglie.
    L'uno virgola cinque per cento si avvia verso il frigorifero per vedere se, per caso, non resta qualcosa da mangiare.
    L'uno per cento pensa fra se' e se': "Mah, quasi quasi ci riprovo..."
    "Ma cosa fa il 72 virgola cinque per cento che rimane?"

    "si riveste, si rimette in macchina e torna a casa dalla moglie!!"

    Lucioping, Lucioping, Lucioping...pessimismo giovanile....:rolleyes::rolleyes::king:

    Alllora
     
  35. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    QuestA è pazza... :clap::clap::rotfl::rotfl:

    ... lui torna dalla moglie, LEI...? :hoi:
     
  36. heidi

    heidi ...a volte ritornano...

    Nome e Cognome:
    heidi
    Squadra:
    ASD TT ALBA
    ...Pure questa non è male...:rotfl:
     
  37. Fab

    Fab Utente

    ..Haha...mamma mia... ragazzi, siete i tipici bazzicatori di forum!!.. magnifico..!

    Lucio, non vorrai tramutarmi questa tranquilla paginetta sportiva in un'altro insostenibile forum sui rapporti uomo donna...sono i più noiosi.. posta queste cose semmai nella sezione delle chiacchiere su tutto il resto!..

    ..Ma io scherzo quando dico di essere entrato nell'indifferenza!!! Figuriamoci!.. Si fa così per dire. E poi: inconsapevole?...ti sembra che il mio (giustificato) complimento a Sunnie abbia una veste velata e allusiva?? A me sembra scopertissimo e limpido, caro il mio Lucyping!!...hahaha.. ma tu questo lo sai bene, e sfrutti il tutto solo per partire con qualche consumata pillola di maschilismo giocherellone, buona per divertire lui ma anche lei...! Haha

    Sei magistrale e molto simpatico, ma suvvia non utilizzarmi più come trampolino di lancio per le tue interminabili lezioni sulla pochezza della vita, che se sono qui e gioco a ping-pong sarà proprio per non saperlo per un po'

    A presto
    Fab


    P.s.: ancora grazie a tutti per la nutrita partecipazione!!! Questa era la mia primissima discussione..!!
    - - -
    ..Grande Superciuk! Sei l'unico a vedere la cosa "da fuori"...!! :cool::rotfl:
     
  38. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Vorrei aggiungere che, come tutti credo sanno, il TT non è popolarissimo neanche in Slovenia o in Portogallo. In Inghilterra forse ci sono meno soldi che da noi. Diverso è ovviamente in Svezia, Francia e Germania.
    Tra le varie cose, immagine, popolarità, soldi, prospettive ci vogliono anche tecnici competenti e una mentalità ...cinese, est europea oppure teutonica nella disponibilità a soffrire per durezza di preparazione oltre il livello attuale, cosa che non è nella mentalità italiana quanto in altre. Ovviamente questo dipende anche dal sociale: in paesi e situazioni più difficili c'è l'abitudine alla dura lotta e al sacrificio più marcata che da noi e cio' contribuisce a generare un carattere, una forma mentis di grande disponibilità a sacrificarsi, che un DNA di...lotta che aiuta anche nello sport.
     
  39. Fab

    Fab Utente

    Grande Mago.. molto interessante. Ci voleva qualcuno che riportasse la disc all'argomento originario.

    Non credo che sia necessariamente la vita difficile a costruire il carattere perseverante... può senza dubbio aiutare. E non ritengo nemmeno necessario che un italiano debba essere mollaccione e dedito alla perdita di tempo.. Il nostro è senza dubbio un paese ricco di persone responsabili e volenterose, con molta energia vitale e le risorse per impiegarla per benino, come in qualsiasi altro paese si voglia...il problema, tutto italiano, è che, come ci ricordavano svariati utenti che hanno scritto soprattutto nella prima pagina (perché poi ci siamo persi), ciò che manca realmente a tutt'oggi sono soprattutto le occasioni, credo
     
  40. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Ciiiao Mago ben rientrato in forum!!! E grazie per aver riaddrizzato questa interessante discussione. Ti quotissimo!:approved:

    Si hai perfettamente ragione...:approved:ma siam "ragaaazzi" e Lucioping :Prrr:in particolar modo.:sisi::rotfl:
     
  41. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Beh, hai chiesto un'opinione e io te l'ho data. Non ho detto che debba essere indispensabile, ma lo trovo più che un aiuto, lo vedo come un fattore importantissimo. Si puo' fare anche a meno della vita dura, ma bisogna avere un'altra...filosofia, tipo, diciamo, anglo-sassone teutonica o un carattere a volte...duretto come quello slavo.

    Non andiamo all'estremo con gli italiani, non attribuirmi cose che non ho detto. Non ho detto che sono mollaccioni.

    La mentalità italiana è portata ad amare la vita, a godere della medesima e (senza allargarci troppo in discorsi ...sociali o psicologici) per la fantasia, l'arte, cose che altri invidiano; gli stessi "altri" che non hanno il talento italiano, sono spesso più...operai, più...soldati e meno artisti di noi. Questo porta ad avere delle potenzialità (vedi il calcio, ad esempio Italia-Germania) dove gli italiani fanno cose che gli altri non hanno nel DNA ma gli altri compensano con l'abitudine allla sofferenza maggiore. Capisci ? Le cose non sono così...estreme, non è che l'italiano non sa lavorare o soffrire, solo che ha predisposizione più per l'intuizione, il grande numero, la fantasia che per il lavoro...indefesso, l'italiano è più portato al furbo utilitarismo e al risolvere con la furbizia e il talento, l'improvvisazione. (e lo si vede anche nella politica, per esempio, mi sembra...)
    Questo è successo anche, continuando il paragone col calcio, nelle partite dove i nostri vincono per un gol con meravigliosi numeri e poi...catenaccio e risparmio energie...

    Poi, si parla di tendenza, senza generalizzare, io conosco tedeschi scorretti e italiani disciplinati più dei tedeschi...

    Non sono perciò per niente d'accordo con il discorso occasioni, per me non c'entrano nulla e poi le occasioni bisogna crearsele.

    Gli inglesi che fanno un Dinkhall, un Evans stanno peggio di noi ma...per me il punto è affrontare le cose con organizzazione, competenza, durezza, disciplina e sofferenze...inaudite. Come si vede, anche nel ranking nazionale, i migliori sono ...figli di altre mentalità, più duri e meno artisti. (senza estremi come mollaccioni e... soldati)

    E poi, se vai a vedere all'estero, tutti i migliori hanno giocato in Germania, in Francia...vissuto all'estero pur di imparare e fare esperienza. I nostri ci stanno poco o non ci vanno, non amano troppo l'estero, si sta troppo bene in Italia...

    Portando il tutto nella mera pratica, un allenatore come Stencel farebbe unire ai nostri il talento naturale italiano e la durezza slava e poi, ti assicuro, faremmo anche noi gli Schlager e i Saive. Questo è il mio punto di vista.
     
  42. Capostipite

    Capostipite Professionauta

    Nome e Cognome:
    Candido
    Mago bentornato,
    sono ziguro che dedesgo molto ziguramente più dixsciplinato di italiano...ja ma kredo anghe ke klima in cermania e svezzzia favoriska gioco al kiuso kome pink ponk...jaaa? ekko perchè molti più giokatori dedeski ke italiani . Per quanto koncerne livello kredo tu molta ragione di ritenere dedesko più dixsciplinato....ekko molto più ...ja, ziguro kosi'.
     
  43. Fab

    Fab Utente

    Mmm.. ho capito, ho capito. Scusami, mi sono spiegato male evidentemente, non volevo semplificare o minimizzare il tuo ragionamento... Però ho più o meno capito che visione ti sei costruito..da che prospettiva hai deciso di guardare i paesi, e le persone che ci vivono, e devo dire che, se ho capito bene, mi sa che non lo condivido appieno.
    Diciamo che, dal mio punto di vista, non esiste alcuna "predisposizione" di questa o di quella gente di questo o di quel paese.. nel senso... ehh... anche qui...come faccio a spiegare per bene.. mica facile.. bè: non e vero, ma bensì fa parte del normale processo di semplificazione che la nostra mente attua per poter avere del materiale indispensabile su cui ragionare (altrimenti il mondo sarebbe troppo complesso, così com'è..) che un popolo PRESENTA determinate attitudini o abilità che lo DIFFERENZIANO dagli altri, non è assolutissimamente vero che a qualcuno, essendo nato in un paese, potrà riuscire meglio, perché ci è naturalmente portato PROPRIO perché è di quelle origini, una qualche attività o modalità di pensiero (l'essere artisti di contro all'essere metodici e pronti al duro lavoro)...Mi capisci?.. E' falso ritenere che in una nazione "facciano meglio" la tal cosa, e in un'altra nazione un'altra, perchè ci sono più portati di tutti gli altri, o perché usano un metodo differente, perché gli viene più spontaneo quello

    ..semplicemente in certi paesi la realtà sociale e ambientale (geniale l'intervento di Capostipite..!!!) crea situazioni che fanno sì che si sviluppi questa o quella abilità, o che si adotti questa o quella condotta per raggiungere i propri scopi, ma non perché sei più portato nascendo lì... esiste prima una realtà sociale in cui tu ti inserisci naturalmente, e che ti plasma formando in te delle caratteristiche che ti ci faranno vivere dentro, e che, così facendo, si ripetono quasi sistematicamente..

    ...penso.


    Ma così facendo sconfiniamo nella metafisica, travolgendo completamente quelli che erano gli umili e ben più concreti intenti ed obiettivi di questo bellissimo forum... Rimando dunque ad un simposio di filosofia o di psicologia sociale tali intricate questioni.

    Fab
    - - -
    e un'altra cosa: non sto però negando che in certe nazioni siano più bravi a fare certe cose che in altri, ci mancherebbe...questo è del tutto innegabile, mi pare. Nego la spiegazione del fenomeno: non una predisposizione genetica, ma una conseguenza dell'ambiente e della realtà sociale e culturale, che ripropone il suo operato persona per persona, facendo sì che sembri essere un'attitudine che è GIA' nell'individuo

    Buonanotte
     
  44. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    fab fab fab sei un ragazzo intelligente si vede da come scrivi ma un forum di ping pong e' una cosa leggera leggera leggera, dove le persone vengono per scambiare 4 chiacchiere e ovviamente intrattenersi con qualche (una) ragazza esattamente come hai fatto tu, non parlarmi di pochezza della fita perche' questo discorso mi intristisce: semmai leggiti i motivi, scientificamente provati, e da nessuno mai confutati per cui uno si iscrive e scrive su un forum di ping pong: http://www.tennis-tavolo.com/forum/showpost.php?p=139766&postcount=85
    qual'e' il tuo?
     
  45. Fab

    Fab Utente

    ..ma l'ho detto prima io!!!..

    Fab.
     
  46. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.


    Grazie. :approved:
    A volte però va bene anche "da dentro..." :cool::mumble::tsk:
     
  47. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    ??? E io non ho mica detto genetica nel senso ...cromosomico..., si intende l'evoluzione di una certa mentalità attraverso fattori sociali, culturali, mentali, educazione, tradizioni, schemi mentali e tutte le cose dettagliate che intelligentemente hai detto.

    La Germania, che pone in campo sociale regole ferree, lascia meno spazio all'improvvisazione e al talento (che spesso vanno a braccetto con l'incostanza e la meno voglia di lavoro...operaio) e questo diventa una forma mentis, tendono di più alla disciplina e all'impegno magari noioso e costante. Rosskopf è una macchina, Boll pure, Suess, beh...

    Il popolo della ex Jugoslavia, notoriamente meno...schematizzato, ha sfornato tanti talenti nel calcio, basket e TT, Stipancic, Cordas, Karakasevic, Korpa sono diventati per anni i leader del TT in Europa, (sostenuti da una durezza e combattività eccezionale, però).

    Il talento è più libero di esprimersi e questo è un conseguenza di quanto sopra, da unire non alla ...dolce vita, ma a una grande volontà e sacrificio, combattività.

    Sul discorso dell'amico capostipite, lo trovo logico (non geniale...e, visto che ci conosciamo bene, capisce il tono con cui lo dico); il clima è una cosa un po' vera e un po' un luogo comune, ma, ovviamente influisce, anche se lo considero solo un importante fattore...sinergico, ma non determinante. La Norvegia ha giocatori scarsetti, la Lituania pure, eppure hanno freddo e parecchio, pure. L'Islanda, la Lettonia (ci ho vinto io col n.3 ), l'Irlanda... La Francia, specia al sud, ha un clima meraviglioso e pure pongisti bravini. Il Portogallo sforna un Apollonia e un Monteiro...ecco gli estremi (tutti duri o tutti molli, il DNA chi c'è l'ha e chi non ce l'ha...) sono da evitrare e da intendere solo come metro per spiegarsi, ma la realtà è complessa, un insieme di fattori varianti a seconda dei vari paesi e delle mentalità, con differenze e fattori comuni rilevanti o semplici sfumature. Si cerca di capire un filo conduttore, con tutte le possibile varianti sociali, strutturali, organizzative, formative, culturali e, certo, climatiche.

    Però, già che ci siamo, devo dire che il discorso genetica potrebbe avere pure un peso...io ho giocato contro pongisti "black" che e si muovevano con una scioltezza, una naturalezza pazzesca e molto più armoniosamente di alcuni ragazzoni nordici legnosetti e tuttavia potentissimi...ma qui andiamo sul campo della predisposizione genetica e potremmo parlare di come, secondo alcuni, il fisico asiatico sia più adatto al TT...(oltre alla tecnica e alla mentalità, naturalmente). E' un' altro discorso...

    E qui, ripeto, non si è mai parlato di genetica nel senso letterale, ma solo di forma mentis, che riesca a coniugare talento a disciplina e voglia di lavoro...operaio e durezza necessaria.
     
  48. Capostipite

    Capostipite Professionauta

    Nome e Cognome:
    Candido
    Caro Fab, non capisco perche' parli della "mia" genialità. Ti assicuro che basta la tua.

    Se rispondo al Mago è perchè, ti assicuro, posso permettermelo visto il legame di amicizia che ci lega.


    Entro invece nel merito del tuo di commento:
    io credo che il Mago abbia ragione ed il tennis ne è un esempio. L' Italia del tennistavolo non è mai riuscita a creare un giocatore entro i primi 40 del mondo (non parlo dei primi 20) per non parlare dell'attuale Federazione che ha riportato la situazione ai minimi storici.

    All'estero ci si allena con dei carichi di lavoro impensabili per i nostri atleti (vedi Germania, Francia, per non parlare della Romania: non c'è atleta in Italia che può reggere il salto della transenna a piè pari come un atleta rumeno. Non ti dico quante volte perchè faticheresti a crederci).

    I nostri giocatori più bravi hanno avuto, tutti, una chance per andare a giocare all'estero e fare esperienza in campionati dove il livello è nettamente superiore al nostro. Molti di loro (la gran parte) hanno rifiutato perchè avrebbero trovato posto (all'inizio) in panchina poi, dimostrando le proprie capacità e misurandosi in allenamento con figure di gran lunga più solide avrebbero avuto la possibilità di crescere ed inserirsi nella squadra da titolari.....chi c'è stato è durato un baleno: si stà meglio a casa dalla mamma, questa è la mentalità. Zero soffrire. Meglio essere "er mejo" in casa propria che avere la possibilità di fare il vero salto di qualità ma dover soffrire e far sacrifici (quelli li lasciamo ai giocatori dell'est che invece i sacrifici li fanno volentieri...).

    La disamina di Erich pertanto mi trova pefettamente d'accordo. Noi si riesce a fare un prima categoria per fare il nostro campionato di serie "A" intercondominiale perchè quando ci permettiamo di proporci all'estero ci prendiamo dei gran calci nel di dietro. Ma forse non conosco qualche gocatore che invece sicuramente conosci tu e i cui risultati ignoro....

    L'estro ci stà e l'Italia è una nazione di gente estrosa. Purtroppo questo è uno sport dove un'idea basta a fare un punto...ma se si vuol vincere di punti ne servono 11 moltiplicati per 3 (in Italia), all'estero x 4. Credo che 44 idee geniali siano difficili da infilare una dietro l'altra per vincere. Meglio come fanno i tedeschi: lavoro serio, sacrificio, mentalità vincente e concreta (lo stesso fanno i cinesi...non proprio gli ultimi arrivati in questo sport).

    C'è chi critica Timo Boll...vorrei fare osservare a queste persone:

    Quando mai l'Italia è riuscita a creare un giocatore come Boll (tra i primi 10 del mondo) o come ha fatto l'Austria? Quanti abitanti fa l'Austra?....

    Si può criticare quando si hanno le credenziali altrimenti tutti muti e...applaudire!!!
    Buonanotte
     
  49. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Capostipite, scusami... in veste di presidente del costantini fanzz club...
    sezione Costantini back to Italy asap....

    data la stima che mi lega a te ti correggo... nei primi 40...abbiamo avuto Massimo Costantini....del quale in Fitet pare si sian dimenticati...:D
    belli loro alla Fitet.....:eek:

    cito da wikipedia:
    "Costantini detiene sinora con 8 vittorie nel singolo, il record dei titoli italiani nel tennistavolo e i migliori piazzamenti in competizioni internazionali di atleti italiani"

    Miglior piazzamento nel raking mondiale: n. 39 nel 1981
    Miglior piazzamento nel raking europeo: n. 30 nel 1985

    ciao e allenati bene
    zzantitop:D
     
  50. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Ho letto un po' velocemente ma non mi sembra che Fab dica cose molto diverse da Mago e Capostipite.
    Riassumendo io capisco: non c'è una specifica predisposizione di un popolo ad uno sport rispetto ad un altro, ma soprattutto un contesto sociale e culturale che indirizza in una direzione piuttosto che un'altra (vedo però male il popolo dei pigmei nel basket :D).

    Aggiungo, ma lo si è sempre detto in tanti, che la grande differenza la fa la "legge dei grandi numeri".
    Non si può "pretendere" che con pochi praticanti, fra questi vi siano i talentuosi stacanovisti.
    Senza reale competizione non c'è selezione e neppure stimolo alla crescita.
    A questo aggiungiamo pure la mancanza di "cultura" sportiva, una certa predisposizione al risultato accettabile con il minimo sforzo... e via dicendo.

    Che dire, la vita è dell'atleta. Lui decide cosa fare in base alle proprie priorità.
    Se per lui va bene essere "il migliore dei nessuno" non c'è molto da fare.
    Purtroppo in un determinato momento storico... lui rappresentava il meglio
    e non avrebbe avuto senso puntare su qualcuno di diverso.

    Bisogna allargare enormemente la base, la competenza di chi insegna (quando c'è) e la volontà delle società sportive a crescere per il bene dello sport e non solo del portafoglio.
    Purtroppo per far questo ci vogliono soldi e spazi. :muro:
     
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