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I campioni.

Discussion in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' started by mago, Feb 18, 2007.

Thread Status:
This thread is more than 365 days old.
  1. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Boll, Waldner, Kreanga, Samsonov, Saive, Gatien, Persson, Appelgren...e ancora prima Rosskopf o addirittura Jonyer, Klampar, Surbek...cos'è secondo voi che "crea" il campione ? A parte il talento supremo di Waldi e anche , in misura minore, di altri...cosa ci vuole per arrivare a "quei" livelli ?
    Per i cinesi forse è un discorso a parte, vista la tecnica sopraffina, la quantità di giocatori e la possibilità di scegliere.
     
  2. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Ho sempre creduto che ci voglia qualcosa di piu', un quid personale che fa' di un pittore, un'artista, di una show girl, una vedette, di un attore, una star. E' un qualcosa di insito in noi che ci da' un qualcosa per essere un pochino meglio degli altri. Si puo' cercare di creare ma, nel frattempo, chi ne è dotato prime emerge e ne gode i vantaggi.
     
  3. longpimple

    longpimple Non Attivato


    E' una domanda molto complicata anche se semplice in apparenza, ovviamente.
    Certo non cambiando gomme ogni due settimane.
    Io ne so poco di sistemi per far diventare uno un campione, senza dubbio una buona preparazione tecnica ma non è tutto, ci sono tanti che ce l'hanno e non riescono ad arrivare a certi livelli. Fisico ? Preparazione atletica ?
     
  4. iam2007

    iam2007 Non Attivato

    Carattere e voglia di soffrire sono indispensabili, secondo me. Se prendi dieci ragazzini, lo stesso valido allenatore e li alleni 3 ore ogni giorno, fra dieci anni ci saranno dieci ragazzi di livello diverso. Certo dipende dal talento molto. Fisico ? Certo...guarda la velocità di gambe di Appelgren, la potenza di Gatien, la preparazione atletica è basilare....un Kreanga è come un ...panzer !:)
     
  5. iam2007

    iam2007 Non Attivato

    Ahhh, forse la mentalità aiuta ...vediamo infatti che gli unici che riescono a fare qualcosa in Europa e vive in Italia, è figlio di stranieri..Bobocica, Stefanova, Stoyanov(potenzialmente)...magari anche la tecnica "straniera" e i tipi di allenamenti....eh ?:eek:
     
  6. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    tre elementi: fisico, mente e tecnica; il tutto è collegato dalla dote data dai geni che determina sicuramente il primo dei tre ma anche un elemento chiamato "destrezza" senza la quale nulla potrebbe essere applicato con successo.
    Io sostengo che per creare il campione occorre lavorare sui tre elementi che ho esposto e che il nostro tennistavolo italiano cura molto la tecnica, poco il fisico e ignora la mente.
     
  7. ivanotsunami

    ivanotsunami Forte e deciso....sempre!

    Nome e Cognome:
    Ivano Bellino
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    IvanoTSUNAMI
    una sola parola: PASSIONE.

    Se hai questa, hai tutto il resto....perchè CHI VUOLE VERAMENTE giocare a tennistavolo farà carte false per giocare, per allenarsi e per diventare sempre più forte.
     
  8. TotiPong

    TotiPong Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    riposto
    La mia idea è che ci vuole una base naturale di predisposizione e poi importamte è tanta AMBIZIONE....Che ti dara' la forza e la spinta a faticare piu' degli altri e far valere veramente il proprio talento naturale.
     
  9. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    e infatti. Vi siete mai trovati in una situazione difficile con il vostro sguardo diretto verso quello dell'avversario. Avete mai provato la senzazione di 'una sicurezza vincente', avete mai letto negli occhi di un giocatore la 'voglia di vincere' ?
    Bene, ci siamo.
    Personalmente mi ricordo un annedoto curioso e forse un po' amarcord. Durante un incontro avevo vinto il primo set. Prima di iniziare il secondo, sentii il coach dell'avversario dire al suo giocatore 'NON guardarlo negli occhi !'. Forse mai, come quella volta, provai un gran piacere in una vittoria tutta mia.
     
  10. TotiPong

    TotiPong Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    riposto
    Caro Lele una volta è capitato anche a me che l'allenatore avversario dicesse al suo pupillo non guardare l'avversario pero' ha aggiunto perchè è troppo brutto e ti potresti spaventare:) :) :) :) :) :clap: :clap: :clap: :clap:
     
  11. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    apprezzo la tua ironia ...[​IMG] non si trattava di quel caso...
     
  12. radici74

    radici74 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    t.t.Alessandria
    Secondo me avete ragione tutti, però aggiungerei INTELLIGENZA nel gestire il gioco, che non è proprio furbizia, ma è conoscere i propri limiti e fare leva sui propri punti di forza; inoltre CRITICITA' nel capire dove trovare il difetto altrui (sempre che si possa parlare di "difetto" a certi livelli, comunque l'anello debole dove far perno...). Infine ci vuole anche un pizzico di fortuna (nel senso che se per natura sei talmente sfigato che ti fai sempre male puoi essere forte quanto vuoi, ma non fai molta strada).:mumble:
     
  13. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    A mio parere per essere un CAMPIONE del calibro di quelli citati da Mago, (1/15 al mondo) la cosa fondamentale ed essenziale è il TALENTO! se non hai quello non arriverai mai a quei livelli. Se invece parliamo di ottimi giocatori (fra i 50/250 al mondo) credo che servano tutte le altre cose che avete già citato.
     
  14. longpimpled

    longpimpled Puntinaro RedivIVO

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    talento, tanto sacrificio, allenarsi molto e bene e starci dentro di testa, SEMPRE!:approved:
     
  15. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea B
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club - Genova
    Credo che conti anke un buon sistema o una buona scuola..in svezia negli anni 80 quei 10 ragazzini diventarono...Waldi,Persson,Appelgreen,Lindh,Karlsono,Von Sheel,Lundquist...
    un intera generazione di fuoriclasse.
    In italia certamente servirebbe il colpo di fortuna di beccare un mega talento vista l'assenza di scuole valide.
     
  16. longpimple

    longpimple Non Attivato

    Quoto. E perchè in Italia non si riesce nemmeno a "produrre" qualcuno nei primi 100 del mondo ?
    (Lascio da parte chi ha genitori/DNA/tecnici stranieri, Stefanova ecc. e il talento Mondello).
    Negli ultimi vent'anni la fitet ha avuto soldi...mammmmamia, come altre nazioni non ne hanno avuto neanche a tre assieme...io penso che ci vuole anche "l'ambiente" giusto, cioè, società con allenatori capaci che impostino un ragazzino decentemente fin dall'inizio e una federazione che metta a disposizione tecnici veramente capaci e non fanfare.
    Tanti soldi...centri di tennistavolo...ma ci vogliono anche dirigenti che sappiano dirigere....che scelgano la "direzione" giusta (dirigenti...) e non Sederove...chiedete all'italiano "medio" se per caso sa chi sia il "testimonial" del tennistavolo..la...Seredrova incassa e ringrazia. Era meglio investire in gente capace. Serietà, signori, lavoro...e non strombazzate...ogni riferimento alla bella Alena è puramente casuale.:)
     
  17. Rorschach

    Rorschach Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Ne manca uno:
    nascere nel posto giusto...
     
  18. longpimple

    longpimple Non Attivato

    Qual'è il posto giusto...per esempio ...?
     
  19. longpimpled

    longpimpled Puntinaro RedivIVO

    Categoria Atleta:
    4a Cat.

    verissimo...quoto quoto quoto :)
     
  20. Rorschach

    Rorschach Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Nascere a TERNI o nascere a Trabia non è proprio la stessa cosa.
     
  21. longpimple

    longpimple Non Attivato

    Beh..si..se parliamo di Italia, direi proprio che i posti...giusti sono pochini.
    Le società non offrono possibilità tecniche..e la fitet, secondo me, potrebbe impiegare i soldi diversamente, in modo da formare gente competente anche a .....Trabia ???? :)
     
  22. iam2007

    iam2007 Non Attivato

    Senza scuola non si arriva da nessuna parte, neanche nel tt....:sisi:
    La federazione non prepara allenatori se non nel vantarsi, tecnica...bah, discreta, allenatori da mediocri a scarsi ...curare il fisico...come no.....la mente, con queste "menti", il risultato è ovvio.
    Strutture, società, allenatori, sparring...serietà; queste sono le basi.
    Poi le doti individuali di vario genere. Anche il talento da solo non basta.:sisi:
     
  23. trezzano t.t.

    trezzano t.t. Nuovo Utente

    secondo me ci vogliono 4 elementi:
    1-talento naturale , indispensabile per tutte le cose
    2-la voglia di "fare bene" tutto quello che si vuole fare
    3-impegno estremo
    4-trovare il giusto supporto per crescere in tempi tecnici accettabili
     
  24. longpimple

    longpimple Non Attivato

    Quoto. Ma da noi...cosa ci manca per tirare fuori dopo anni un giocatore italiano nei primi...60 almeno ? Soldi....adesso ce ne sono di meno, ma per anni abbiamo avuto soldi che neanche la federazione francese, ehehe, probabilmente...perchè non si riesce a farlo anche in Italia..bah
     
  25. Fa-Rin

    Fa-Rin Harry Topper

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    CUS Catania
    Se fosse così sarei più forte di Waldner:rotfl::rotfl::rotfl:
     
  26. Fa-Rin

    Fa-Rin Harry Topper

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    CUS Catania
    1.Testa
    2.Talento
    poi tutto il resto.
    Ci sono giocatori che hanno 1 grandissimo talento e un'ottima tecnica, ma poi non sono duri di testa e pedono facilmente il controllo soprattutto nei punti decisivi.
    Fondamentale è anche cominciare nel momento giusto e con la gente giusta, puoi avere tutto il talento che vuoi ma se inizi a giocare tardi non arrivi da nessuna parte.
     
  27. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    Bastasse la passione..........:nono:
     
  28. leon

    leon Bannato

    Squadra:
    tt edimburg 1660
    Duri di testa? meglio non esserlo :approved:
     
  29. Tospin

    Tospin Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASTT Perderecondignità
    Non è tutta una questione di geni.
    Certo, il talento ci vuole per forza. Ci vuole anche a livelli molto più bassi di quelli.
    Però le componenti che ti rendono super sono altre.
    Naturalmente devi allenarti :)clap: ) e sgobbare 6 ore al giorno.
    Ma la cosa fondamentale è con chi ti alleni!
    Devi essere seguito da qualcuno che ti imposti tecnicamente e devi giocare con gente forte.
    Giocare con quelli più forti di te è il solo modo per raggiungere il loro livello e superarli. Perchè in Cina spuntano sempre i migliori?
    Perchè fin da bambini si sono allenati con i migliori!!!

    Ci sono anche dei requisiti quindi. Come diceva Rorschach non le trovi dappertutto ste cose.

    p.s.: voglio farmi adottare da Timo Boll!!!
     
  30. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea B
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club - Genova
    Nessuno ha citato un altro elemento fondamentale in ogni circostanza della vita.....IL CULO....si ci vuole anke un pò di fortuna a volte..Essere al 100% nel momento giusto x es (come è successo a Ryu SM ad Athene...) oppure azzeccare quel punto che ti cambia una partita (Werner Schlager a parigi 2003 salvò non meno di 6 match points tra i quarti con Wang Liqin e le semi con Kong Linghui..).:sisi: :sisi: :sisi:
     
  31. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Quoto. Trovo molto giusto e porto un esempio. Io ho fatto per due anni "l'aiuto" di Lehmann, allenatore al centro di TT di Karlsruhe. Lui è stato l'allenatore dei due Fetzner, Dirk e Steffen, ex campione del mondo di doppio con Rosskopf: come era evidente e confermato dal suo stesso allenatore, Steffen aveva poco talento (meno di altri e meno del fratello che era solo un giocatore mediocre) ma ciò nonostante, è arrivato ad avere una buona posizione nella classifica mondiale, grazie ad una volontà di ferro e.....8 ore in palestra ogni giorno.
    Riepilogando, diciamo: talento, ambiente favorevole, allenatori validi, sparring partner, fisico, voglia di lavorare e soffrire, determinazione, intelligenza....ci metterei anche capacità di apprendere e di mettere in pratica, di ascoltare ed eseguire quanto consigliato dal coach durante il set, la capacità di analisi tattica della partita, una certa freddezza, saper tenere i nervi sotto controllo nei momenti difficili e un certo istinto nell'anticipare le mosse avversarie, intuito nel capire prima di altri dove arriverà la palla. Altro..?
     
  32. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    LA DISCIPLINA.
    E' secondo me quel qualcosa (insieme alla costanza) che unita al TALENTO determina la differenza fra un "campione" e gli altri. Un buon allenatore non insegna solo la tecnica ma mette sui binari giusti il talento per farlo rendere al massimo altrimenti si sprecherebbero tempo ed energie.Se un campione non ha disciplina non sarà un vero campione.
    questo è quanto ho imparato parlando con il prof.Virgil Balan ,in occasione di una mia visita a casa sua a Craiova,sulla sua esperienza di dir tecn. nazionale rumena.Sopraffino conoscitiore del tt mi ha fatto partecipe su cosa significa la DISCIPLINA : nella palestra dell'Università ,durante la seduta di allenamento, si sentiva solo il "ciaK-ping-ciok-pong " senza nessun tipo di esternazione rumorosa che crediamo quasi necessaria per far andare dilà la palla....
    Anche silenzio,concentrazione,puntualità, sono DISCIPLINA.
     
  33. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Ci aggiungerei "educare" la mente, riscire a mantenere la concentrazione sia nei momenti più difficili che in quelli più....facili, se la si perde, riuscire a ritrovarla in tempi ovviamente brevissimi...capacità di giocare "uguale" sia in vantaggio di...6 punti, che in svantaggio...e poi, personalmente, stimo il combattente (alla Primorac), quello che nella lotta trova l'espressione del carattere e l'esaltazione delle qualità agonistiche di chi combatte con tutta l'energia e anche la cattiveria fino alla fine, il lottatore con mentalità vincente.
    Altro ?
     
  34. hard

    hard Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Noto
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    in sostanza...:
    1 testa:rolleyes:
    2 passione:p
    3 talento:cool:
    4 spirito di sacrificio:confused:
    5 buon allenatore & buon allenamento:(
    6 fisico:mad:
    7 un pò di pazzia:azz:
    8 culo....:)
    beh...credo di avere solo l'8punto:rotfl: :rotfl: :rotfl: (a parte il fatto dell'allenatore...:D )
     
  35. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    Scusa se insisto, ma secondo me in testa a tutto per essere dei CAMPIONI, (non dei buoni o ottimi giocatori), si deve avere il TALENTO!!! poi ci deve essere ANCHE tutto il resto, ma senza il talento non arrivi nei primi 10 al mondo.
     
  36. hard

    hard Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Noto
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    infatti l'ho citato il talento...nn erano in ordine di importanza:)
     
  37. Matt++

    Matt++ Utente

    Direi che il punto 8 è proprio il tuo forte :D :D :D
     
  38. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova

    Forse intende dire che bisogna avere il culo di avere testa, passione, fisico, talento, allenatore, strutture.....:)
     
  39. hard

    hard Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Noto
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    già e tu 6 una delle mie vittime preferite del punto 8 :rotfl: :rotfl: :rotfl:
     
  40. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    al riguardo, guardate la firma di Tibor....è veramente forte !
     
  41. fabio cavallaro

    fabio cavallaro Nuovo Utente

    Un aspetto che accomuna tutti i grandi campioni(o quasi) e' pero' molto negativo.
    Temo infatti che in questo clima di estrema concorrenza, per emergere, bisogna essere assolutamente monotematici,fare solo quello,pensare solo all'allenamento,non avere tempo e etesta per fare altro(leggere,informarsi relazionarsi con altre persone,mettersi in discussione su molte cose etc) e il risultato molto spesso infatti e' quello di ritrovarsi soli e un po disadattati. Ci sono molti esempi purtroppo: sampras, lendl,tyson,calciatori famosi,quasi tutti i pugili,borg vicino al suicidio ,piu' volte fallito,e purtroppo anche nel ns sport, vediamo waldner,semi alcolizzato,relazioni sociali nulle.Forse la morele e' che per eccellere in qualche cosa, e' fondamentale il talento, la fortuna,ma si rischia di rinunciare a troppe cose. Meglio fare tanto con interesse e curiosita' che una sola cosa al massimo!
     
  42. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Già....purtroppo spesso non si può scegliere il carattere e le tendenze...se hai visto il film Mozart (tanto per rimanere in ....tema di Waldner) capisci il discorso. Karakasevic....ohi ohi...mi..zzica, beve, fuma, bestemmia, sembra venuto giù da un albero mezz'ora fa, Appel non beve....acqua, Fetzner neanche, Rossi è di una sensibilità incredibile, se gli dici ciao in modo non cordialissimo...ti tiene il muso per due giorni. Korbel è .....ipersensibile, se non gli dice quello che vuole sentire...andiamo a reazioni di risentimento o di contrasto estreme.
    Il mio amico 7 volte campione del mondo Liang Geliang (puoi guardarti il video nel mio sito) è uno che in hotel deve dormire da solo...non vuole nessuno; quando io, Stepanek, Karasek, Molenda, Szappanos e altri andavamo in piscina e sauna restava in camera.
    Non parlava mai con nessuno, specie con chi non lo considerava col dovuto rispetto di 50enne, ma sempre ex-campione del mondo. Io avevo e ho una grande considerazione di Liang e mi raccontava pure che i cinesi tantissime cose di allenamento e tecnica non raccontano mai qui agli europei....un paio me le ha dette..ehehh
    Però c'è anche Persson, tranquillissima e cordialissima persona attaccato alla famiglia, mai arrabbiato, c'è Boll, bravissimo ragazzo, Samsvonov, persona davvero per bene e tanti altri.
     
  43. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    ...e Shuster com'è. Credo che tu lo conosca bene...
     
  44. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    concordo con Mago: samsonov è cordiale e" alla mano" ma a dire il vero il più simpatico è stato per me J.M.Saive:hail: (forse per il fatto di non avere "il muro" della lingua.) Non fa pesare il fatto di essere campione (non se la tiene su come waldner) ,ti tratta come un suo pari :love: (come pongista ,cioè) e volentieri ti fa stare al tavolo per cercare di blokkare qualche top:approved: .... Questo è un vero campione anche se non è il N°1!
     
  45. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    OT Lele. Schuster non è un campione, è solo uno che ha lavorato anni per il tennistavolo cercando di imparare più possibile. Ciao bello.:)
     
  46. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sorry, NON condivido. E' molto bravo, non è diventato campione perche' è molto modesto eppoi chi allena i campioni deve averne la stoffa...(sorry per Shuster anziche' Schuster, mi era scappata la 'c'). Ciao. Ti lascio con la pizda.
     
  47. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Beh, cidiamo che il genio e sregolatezza è una cosa diversa e particolare (vedi il "vecchietto" Klampar, chi lo ha conosciuto).....per quanto riguarda la presuntuosità, io onestamente non so in Italia, ma all'estero spesso la mentalità è diversa. Almeno Germania, Russia...io conosco Smirnov, Samsonov, Shmiryev e sono tutti bravi ragazzi. In Germania, ho allenato di tutto, anche una squadra dopolavoristica di manager della Siemens, dopo l'allenamento andavamo tutti insieme in locanda, sempre. Se uno fa il il presuntuoso, per il suo livello nel lavoro o ne TT è...OT...viene emarginato. :)
     
  48. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Davvero troppo buono, grazie soprattutto per la pizda, sicuramente non meno importante di un titolo mondiale...:)
     
  49. hard

    hard Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Noto
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    infatti...nn dobbiamo ora associare campione del mondo=persona presuntuosa,arrogante e impraticabile....sicuramente c'è gente del genere,e come si diceva in altre discussioni,alcuni nn sono neanke campioni del mondo ma normali giocatori di medio livello,ma ci sono anke le eccezzioni,nn è mica una regola....è logico,rinunciano sicuramente tutti a qualcosa in + di noi,ma sono i casi proprio esagerati ke vivono solo x il TT,quella è follia, bisogna dare un valore a tutto,e quando uno sport nn diventa + un divertimento ma uno scopo di vita ke sport è??bisogna dargli importanza,ma con la giusta moderazione e senza mai esagerare!!!:nono:
     
  50. Matt++

    Matt++ Utente

    Per molti professionisti lo sport è un lavoro e quindi anche scopo di vita...
     
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