STELLAN BENGTSSON Campione del mondo 1971

Ho trovato questo video di Stellan Bengtsson, campione del mondo a soli 18 anni nel 1971, che mi sembra veramente interessante:

[youtube="Stellan Bengtsson - Shigeo Itoh"]<object width="425" height="355"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/5Kjj5lONEvo&rel=1"></param><param name="wmode" value="transparent"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/5Kjj5lONEvo&rel=1" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="355"></embed></object>[/youtube]

 

E' bello poter vedere i video d'annata. Ogni tanto li posta pure Mago.
Sicuramente ci sono notevoli differenze rispetto al gioco odierno, però fanno parte della storia di questo sport ed è interessante coglierne le dissonanze.

 

Fa sempre piacere vedere gli idoli di quando eravamo quattordicenni.
E pensare che a 15 anni si era fratturato il gomito sinistro e non riusciva a distendere completamente il braccio. Era dal 1953 che un europeo non vinceva, questa è la finale vinta da Bengtsson "mini" Stellan per 3 a 1 su Itoh.

 

Ottima segnalazione
Quando guardo questi video d’epoca non posso fare a meno di domandarmi se tutti i cambiamenti apportati al fine di aumentare lo spettacolo(realtivi ad esempio alle dimensioni della pallina,altezza della rete…) abbiano o meno sortito gli effetti sperati.
Risposta: secondo me sono stati ininfluenti.

 

Infatti. Erano tutti palliativi, disperati tentativi di mantenere il vero colpevole del punto...veloce e non spettacolare. L'eccessiva velocità determinata da strati e strati di colla, che nessuno voleva eliminare perchè ci mangiavano, e bene.
Se ti guardi le partite di Gergely o Jonyer contro (specialmente contro Douglas e Lieck), per esempio, vedi che bel gioco di una ventina di scambi per punto, top e block, controtop a velocità umane e controllabili. (

o

)
Palline, set corti, reti più alte per spettacolatrizzare un gioco reso arido da punti conclusi in due scambi a mille all'ora...anche i vertici dell'ITTF sbagliano, per eccessivo amore della colla... o anche per incompetenza e ottuse prese di posizione.

 

Avete notato che non c'erano completamente sponsor, nè sulle magliette nè sulle transennine?

 

Grazie Mago! Ottima spiegazione, come sempre del resto. I video me li guarderò più tardi...sono in studio

 

Grazie per gli ulteriori spunti offerti con questi due video

Quando parli di eccessivo amore per la colla,alludi forse al fatto che queste persone sono virtualmente incollate alle proprie poltrone?
Concedetemi la battuta,si scherza...terminate le feste Natalizie siamo tutti piu' cattivi

 

...e comunque un bel video, chiaro e ben fatto

 

Se dovessi commentare direi che Bengtsson era dotato di un ottimo controllo ,morbido, di dritto,di un ottimo topspin, nonchè di ottimo rovescio, un mancino che stava un po' più sul tavolo rispetto ad Appelgren, anche se forse le partite di Appelgren erano più spettacolari. Itoh in questa situazione mi sembra faccia una figura bruttina, in grave difficoltà sul rovescio , non riesce quasi mai a spostarsi dal lato del dritto, ed in grave difficoltà sui lungolinea di Bengtsson.
I servizi oggi sono inguardabili la palla si alza di pochissimo dalla mano, sia per Bengtsson, sia per Itoh...